Calciomercato Milan, colloquio tra il City e i rossoneri, si può chiudere per De Jong… La parola all’esperto

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Salve sono Daniele e volevo fare il punto sull’imbarazzante mercato rossonero. Partendo dalla difesa che escludendo abate il resto potrebbe essere la difesa del Palermo o della Sampdoria. Al centro penso che non ci sia mai stato un duo così debole come Bonera-Yepes (ottimo giocatore) ma prima si aveva Thiago li e quindi risulta un po’ difficile vedere Yepes ora o Bonera per Nesta. Antonini che era il punto debole dell’anno scorso ora pare l’unico punto di forza di una squadra che fa acqua da tutte le parti. Non capisco perché Galliani non prenda un giocatore alla Van Bommel, per esempio Strootman o De Jong o Diarra. Sicuramente aiuterebbe la difesa e velocizzerebbe il gioco che non puo essere impostato solo da Montolivo. In difesa io avrei preso Carvalho, ok è vecchio e ha passato i suoi tempi migliori, ma sicuramente un duo Carvalho-Mexes è già più accettabile di Bonera e Yepes. Continuo a sostenere che Boateng non sia un trequartista e a me non è mai piaciuto come giocatore, quindi il Milan ha bisogno anche di un giocatore in quella zona. Poteva essere Kakà ma Galliani ha confermato che non arriverà, parliamoci chiaro, perché Berlusconi non vuole tirare fuori i soldi. Non avendo un trequartista io userei El Shaarawy in quella zona nevralgica del campo. In attacco Pazzini è inutile al Milan, il Milan non ha terzini che sappiano crossare e non ha un gioco indicato al cross, quindi Pazzini che ha nello stacco di testa il suo punto di forza è inutile. Detto questo il tridente sarà Boa, Pato (se tornerà un calciatore ) con Robinho, attacco che sostenevo essere il migliore anche quando c’era Ibra. Al Milan manca velocità e imprevedibilità alla manovra e anche concretezza la davanti e Bojan che è un vero fenomeno credo la possa dare, ma sicuramente non è il giocatore giusto per risolvere i problemi rossoneri. Niang credo rappresenti un’incognita ma sono contento che sia arrivato perché Pazzini non puo giocare in eterno al posto di un infortunato Pato. Chiudo ponendole una domanda, a quanto ammontava il budget che il Milan si è dato sul mercato?

Onestamente credo che il Milan abbia diverse incognite e che sia una squadra ancora da rodare, alla ricerca di una nuova identità dopo aver cambiato tanto nel corso dell’estate, ma detto questo non credo che la situazione sia in realtà così tragica come tu hai descritto. La coppia Bonera-Yepes, non credo sarà anche in futuro la coppia titolare, Allegri ha deciso di schierarli entrambi per affidarsi soprattutto nelle prime uscite a giocatori più esperti e più integrati nei meccanismi della squadra, Mexes era indisponibile in quanto alla ricerca ancora della miglior condizione, Zapata anche deve lavorare per entrare in piena forma ed è arrivato relativamente da poco. Entrambi questi difensori sono a mio avviso difensori affidabili, che conoscono bene il campionato e che possono offrire un rendimento elevato. Discorso leggermente diverso per Acerbi, perdonami il gioco di parole ma il giocatore risulta ancora un po acerbo e ha bisogno di maturare ancora un po di esperienza. Nonostante abbia a mio avviso un ottimo potenziale ancora non offre ad Allegri le stesse garanzie che possono offrirgli gli altri centrali in rosa. L’unico “buco” resta forse sull’out sinistro, Antonini spesso viene criticato troppo severamente, è un discreto giocatore, ma forse al Milan servirebbe qualcosa di più. Credo che, nel corso dell’anno, non sia da escludere l’impiego di Constant in quella posizione o, perchè no, di Emanuelson nonostante Allegri abbia smentito. A centrocampo qualcuno arriverà, Diarra piace ancora ma è un operazione difficile, Strootman costa molto, la pista più concreta è attualmente quella di De Jong, su cui la dirigenza rossonera sta premendo molto in queste ore. L’operazione è difficile, soprattutto per i costi e per la richiesta molto elevata di ingaggio, ma ci sono margini di riuscita. Riguardo l’attacco penso che con Bojan il Milan abbia fatto un ottimo colpo e credo che anche Pazzini possa rivelarsi un giocatore importante. E’ vero, l’ex Inter è molto bravo sul gioco aereo e al Milan di cross non ne arrivano molti, però Pazzini è anche molto bravo a dare profondità, a giocare spalle alla porta ed è anche un ottimo finalizzatore, caratteristiche queste che servono moltissimo ai rossoneri sopratutto dopo la partenza di Ibra. Per concludere, da qui alla chiusura arriverà solo un centrocampista, definire con precisione il budget che il Milan si era prefissato è difficile, ma direi che si tratta di una cifra intorno ai 15-20 milioni.

Salve esperto, io come molti altri giudichiamo il mercato del Milan molto approssimativo l’esempio lampante è la sostituzione di Ibra, Thiago e Van Bommel, giocatori chiave! Una società seria avrebbe già avuto pronti i sostituti senza dover aspettare le 19 del 31 agosto come l’ultima piccola società per dirla alla Galliani la solbiatese! Lei che ne pensa? Riguardo al mercato non credo che Galliani farà miracoli in questi 5 giorni ma a quanto pare indipendentemente da Kakà Allegri ieri in conferenza è stato chiaro”mi serve una punta ” giustamente ne sono partiti 2 e poi come pensavo io l’allenatore considera Riky un trequartista nel suo sistema di gioco! Io credo che gli sforzi verranno concentrati su attacco e centrocampo secondo lei chi potrebbe arrivare? Per l’attacco è ancora viva la pista Berbatov? Per il centrocampo potrebbe esser fatto un investimento su un regista dato che anche ieri si è visto lampante la mancanza di gioco ma sopratutto di una regia degna del Milan? Concludo con una riflessione osservando tutte le squadre dove posizionerebbe il Milan? Io onestamente credo che Inter, Juve e Napoli abbiano operato meglio del Milan e ci siano davanti e la Roma è un outsider molto pericolosa quindi credo che il Milan arriverà in zona Europa League! Detto questo non le pare un controsenso per una squadra del blasone del Milan non fare investimenti per il futuro perdendo l’europa che conta nonostante abbia il fatturato più alto della Serie A e il monte ingaggi più alto? Non trova anche lei che sia giusto che la proprietà debba farsi da parte così come la dirigenza? Esistono dei cicli che si chiudono, non sarebbe più onesto dire la società è in vendita perchè non possiamo più investire soldi in una società di enterteinment ? Quando poi si investano 2 mld in Mediaset e si smantella una squadra fortissima come si fa a dire abbiamo operato così per una crisi che a quanto pare riguarda solo il Milan perchè tutti gli altri comunque investono, anche tramite cessioni dolorose? Saluti Francesco.

Caro Francesco, ben ritrovato, non entrerò nel merito dal discorso societario o della proprietà, queste sono considerazioni che andranno fatte a mio avviso nei prossimi anni. Il Milan aveva delle spese di gestione (dovute dagli ingaggi) altissime e ha deciso di partire con un nuovo progetto sostenibile dal punto di vista economico. Con il mercato attuale il Milan è riuscito a diminuire sensibilmente il monte ingaggi e ha riportato in attivo il bilancio, questo dovrebbe permettere alla società di compiere nelle prossime stagioni un mercato quantomeno all’altezza di quello della Juventus, per questo motivo dico che prima di giungere a delle conclusioni è opportuno aspettare, questo è l’anno zero, l’anno dei sacrifici, non è ancora tempo di raccogliere. Se poi la raccolta non avverrà neanche nelle prossime stagioni e il Milan continuerà a compiere un mercato di basso profilo allora beh… a quel punto sarà giusto fare una riflessione! Non si tratta solo di crisi, la situazione patrimoniale di un club ti assicuro essere tenuta sotto controllo da ogni società. L’Inter quest’anno è tornata ad investire discretamente in termini di denaro, ma non scordarti che le scorse stagioni ha visto partire giocatori come Eto’o e Balotelli, senza rimpiazzarli a mio avviso adeguatamente. La stessa Juventus si trova ora a poter spendere più denari rispetto ad altri club proprio perchè da diversi anni ha un monte ingaggi decisamente inferiore rispetto a quello che avevano Inter e Milan almeno fino a 3 mesi fa. Detto questo passiamo al mercato, Galliani i sostituti dei partenti li aveva già in mente da tempo, ma siccome le risorse sono limitate spesso si aspettano gli ultimi giorni di mercato per riuscire a compiere operazioni importanti a prezzi vantaggiosi. Bojan ne è la dimostrazione, e con l’arrivo dello spagnolo e Niang il mercato in entrata, in attacco è chiuso. Da qui alla fine arriverà solo un centrocampista, la dirigenza sta puntando forte su De Jong, la trattativa è difficile, soprattutto per i costi, ma ci sono margini di riuscita. Da quanto mi risulta lo stesso Galliani dovrebbe avere già questa sera un colloquio telefonico con la dirigenza del City che potrebbe essere importante. Per quanto riguarda la “classifica” credo anche io che in questo momento la Juventus, il Napoli e l’Inter siano un gradino davanti al Milan, ma come ben saprai nel calcio non sempre arrivano davanti le squadre che sono più forti sulla carta. Per la vittoria dello scudetto non vedo un Milan competitivo, ma credo che i rossoneri abbiano tutte le carte in regola per lottarsi un posto Champions. Tieni conto comunque che questo è l’anno zero di un nuovo progetto, il Milan ha cambiato tantissimo ed è difficile in questi casi essere competitivi da subito. Inoltre nella squadra ci sono a mio avviso molte incognite e la stagione dei rossoneri dipenderà da esse. A metà campionato potremo parlare di un Milan più competitivo di quello che ci si aspettava, come invece potremo parlare di una squadra in crisi e ben più distante dal vertice di quello che ci si aspettava. Personalmente però credo che il Milan abbia le carte in regola per qualificarsi in Champions Legaue, nonostante sulla carta sia probabilmente la quarta forza.

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