ESCLUSIVA MERCATO MILAN – La redazione di Calciomercatonews.com ha intervistato in esclusiva Tiziano Crudeli, noto opinionista e grande tifoso rossonero, che ha commentato le recenti e dolorose cessioni e il mercato che verrà del club rossonero.
Il Milan ha ufficialmente ceduto Ibrahimovic e Thiago Silva al Psg, cosa ne pensa di queste operazioni?
“Sono molto deluso e amareggiato, non me le aspettavo e mi ero fidato delle parole del presidente che non più di un mese fa aveva assicurato che sarebbero rimasti entrambi. Inoltre io sostengo ancora che Thiago e Ibra erano due pedine fondamentali per il Milan, sono perdite incolmabili.”
Adesso il Milan effettuerà diverse operazioni in entrata, pensa che la società riuscirà a rimpiazzare a dovere i partenti ed a rendere la squadra competitiva per la prossima stagione?
“Credo sia difficile, di Ibra e di Thiago in giro non ce ne sono, o comunque non sono alla portata del Milan. Io credo che indipendentemente da chi arriverà la squadra si sarà indebolita.”
Tra i tanti nomi che circolano come possibili sostituti di Thiago Silva e Ibrahimovic ha qualche preferenza in particolare?
“No, Tevez e Dzeko sono ottimi giocatori ma non è che mi facciano proprio impazzire. Credo che molto dipenderà dal gioco che vorrà esprimere Allegri servirà un giocatore che abbia le caratteristiche giuste per il progetto tattico.”
Dopo Thiago e Ibra si parla di un ulteriore possibile addio, i maggiori indiziati a lasciare il Milan restano Cassano e Robinho, lei crede che il mercato in uscita sia chiuso o dobbiamo aspettarci un altra importante cessione?
“Ormai non mi stupisco più di niente e non mi sbilancio, io ero convinto che Ibra e Thiago sarebbero rimasti e invece sono partiti, quindi non escludo un eventuale cessione di Cassano o Robinho.”
Questo mercato per il Milan è stato un vero e proprio spartiacque, l’anno zero che da il via ad un nuovo progetto. Al di la dei malumori attuali, pensa che la nuova politica societaria sia la strada giusta per raggiungere obiettivi importanti negli anni a seguire?
“Il momento è quello che è, i soldi non ci sono e quindi la strada da percorrere è necessariamente questa. Il Milan punterà sui giovani ma per un progetto di questo tipo serve tempo, spesso i giovani sono incognite e hanno bisogno di un paio di stagioni per maturare ed esprimere il proprio potenziale. Il progetto potrebbe essere buono, ma serve tempo.”
Enrico M. Andreani – www.calciomercatonews.com