CALCIOMERCATO MILAN IBRA PSG RAIOLA – L’agente di Ibrahimovic, Mino Raiola, detta le condizioni: “Non esistono percentuali, un accordo si fa o non si fa. Ogni piccola cosa è importante. In un contratto conta tutto”. Probabilità che l’attaccante resti in Italia? Comunque prossime allo zero.
Fine settimana di riflessione, la trattativa riprenderà lunedì. Raiola e il direttore sportivo del Psg Leonardo devono sistemare ancora un po’ di cose: “L’accordo non è chiuso, questo è chiaro – ripete il procuratore all’Equipe – ma speriamo di chiudere con la squadra francese. Dobbiamo curare ogni aspetto, senza tralasciare nulla”. Il campione svedese ora ha un ingaggio da 12 milioni di euro: vuole almeno due milioni in più.
Gli sceicchi del club parigino sono pronti a staccare un assegno di oltre 20 milioni per portarsi a casa Zlatan.
“Il progetto del Paris Saint-Germain è molto interessante, ci attira. Ibrahimovic – spiega Raiola – non ha alcun problema a giocare in Ligue 1. Altrimenti non sarei qui. Questa nuova possibilità lo stimola. Leonardo? Ho un ottimo rapporto con lui. La trattativa prosegue”.
Infine l’affondo al calcio italiano, sempre più povero. Con la partenza dello svedese la Serie A perde il suo miglior giocatore. “Ibra è uno spettacolo: potente, elegante, uno in grado di far infiammare uno stadio da solo. E’ un vincente nato. Il campionato francese sarebbe più interessante con il suo arrivo, imparerete ad apprezzarlo”.
“Il calcio in Italia? Sempre più povero. Con la partenza di Zlatan non ci saranno più grandi nomi in Serie A”
Matteo Bellan – www.calciomercatonews.com
