MILAN TIFOSI ABBONAMENTI ALLEGRI THIAGO SILVA IBRAHIMOVIC – Oggi pomeriggio la squadra di Massimiliano Allegri giocherà la prima partitella della stagione ‘12-13. Una sgambata in famiglia che servirà ai giocatori per testare il proprio stato di forma dopo la prima settimana di duro lavoro. Ma l’attenzione, più che sul campo esterno di Milanello, sarà su quello che accadrà ai bordi della recinzione. Cosa faranno i tifosi rossoneri? Ieri, fuori dal centro sportivo del Milan, i sostenitori si contavano sulle dita di una mano: mancavano pure gli irriducibili dell’estate, quelli che non si perdono neanche un allenamento del ritiro. Oggi cosa succederà? La prima amichevole verrà snobbata oppure sarà l’occasione per contestare l’operato della società? La Curva Sud ha fatto sapere di voler aspettare la fine del mercato prima di prendere una posizione decisa, ma l’umore della tifoseria non è dei migliori e per capirlo basta girare sui siti internet. Quale risposta allora attendersi dal popolo rossonero?
In questa situazione, è naturale che stenti a decollare la vendita libera degli abbonamenti iniziata il 4 luglio. Sui social network è esplosa la rabbia per la cessione di Ibra e Thiago Silva, utilizzati insieme a Boateng, Ambrosini e Nocerino nella campagna pubblicitaria. C’è chi ha parlato di truffa, ipotizzando una class-action contro la società. Difficile pensare che si possa arrivare a tanto, ma se i futuri acquisti della dirigenza non soddisferanno la tifoseria non sarebbe così strano se la quota degli abbonamenti toccasse il record negativo dell’era Berlusconi. Ossia sotto le 25.984 tessere vendute nell’estate 2009, quella successiva alla cessione di Kakà e l’addio di Ancelotti e Maldini.
Matteo Bellan – www.calciomercatonews.com
