PROGETTO UEFA CHAMPIONS LEAGUE EUROPA LEAGUE – Neanche i cambiamenti attuati da Michel Platini sono riusciti a risollevare le sorti della vecchia Coppa Uefa, oggi ribattezzata Europa League. Troppi i divari con la ricchissima Champions League. E così, la Uefa sta pensando ad un nuovo progetto a partire dal 2016 quando scadranno i contratti per i diritti tv e sarà possibile cambiare i tornei. L’idea è quella di una fusione dei due tornei continentali. In questo modo la Champions assorbirebbe la sorella più povera, restando l’unica manifestazione europea per club. Aumenterebbe il numero delle squadre partecipanti con le partite spalmate su tre serate: martedì, mercoledì e giovedì. Allo studio anche la possibilità di estendere di un turno l’innovazione voluta da Platini per la finale, dal 2010 spostata dal mercoledì al sabato sera. Secondo questo progetto, anche le semifinali dovrebbero disputarsi nel fine settimana aprendo una sette giorni dedicata all’assegnazione di tutte le principali competizioni Uefa nella stessa città. L’Uefa ha appena cercato di ridurre le distanze finanziarie tra Champions ed Europa League, assegnando 40 milioni in più al montepremi della competizione meno nobile. Ma è un’aspirina a fronte di ricavi abissalmente distanti: 1.34 miliardi contro 225 milioni.
Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com