EURO 2012 CROAZIA SPAGNA BISCOTTO DEL BOSQUE – Riguardo i sospetti di un possibile “biscotto” tra Croazia e Spagna, il Ct della nazionale spagnola Vincente Del Bosque rassicura l’Italia sull’onestà e la correttezza degli iberici: “Continuando a parlare di questa storia stiamo mandando al mondo, e penso soprattutto ai profani, a chi segue meno il calcio, un pessimo messaggio. Non mi stanca questo dibattito, fa parte del modo di raccontare il calcio. Ma proprio perché sono nell’ambiente da anni sento che abbiamo il dovere di difenderci, di proteggere il nostro spirito sportivo. Nessuno in Spagna capirebbe una cosa del genere, un patto”. A Del Bosque è stata ricordata la partita Spagna-Cile del Mondiale 2010 chiusa sul 2-1 per gli iberici, con i sudamericani che smisero di giocare perché il risultato li qualificava: “Io al patto non penso nemmeno un istante, poi è chiaro che ti rendi conto che nel calcio certe cose esistono. Il comportamento del Cile mi sorprese ma loro avevano i loro interessi. Parlare di queste cose non fa bene al calcio. Io sono per uno sport pulito”. E lo ripete, anche con i fatti. Perché Del Bosque oggi dovrebbe mandare in campo i titolari, concedendo al massimo un paio di cambi per proteggere i diffidati. Fernando Torres è il più infastidito dai sospetti sulla Spagna: “Non c’è motivo per parlare di questo 2-2. Farlo rappresenta una mancanza di rispetto verso di noi e verso la Croazia. Menzionare una cosa del genere vuol dire mettere in dubbio la professionalità di chi va in campo. Nel calcio si può vincere, perdere, pareggiare, ma non c’è alcun patto. Noi faremo il nostro gioco, come sempre. E come sempre proveremo a vincere, insistere sul tema vuol dire allontanarsi dal calcio”.
Giacomo Novara – www.calciomercatonews.com