MILAN GALLIANI TOGNACCINI TAVANA – Uno studio ancora più approfondito delle singole storie sportive dei calciatori del Milan. E’ anche così che il club rossonero pensa di poter ridurre il numero degli infortuni al termine di una stagione pesantemente condizionata dai problemi fisici. E’ uno degli orientamenti che emerge dal giro di consultazioni che Adriano Galliani sta avendo in Via Turati. Prima un confronto con il capo dei preparatori atletici Daniele Tognaccini, poi una chiacchierata con il dottor Rodolfo Tavana. Ora l’ad del Milan ha molto materiale da studiare. In particolare, i fascicoli relativi ai precedenti infortuni con relativi tempi di recupero di ogni calciatore rossonero. La convinzione è che, prestando massima attenzione a questi dati, saranno stilati piani ancora più specifici per gli atleti. Questa modalità prescinde dagli eventuali rimescolamenti nell’organigramma.
Con Tognaccini che deve discutere la sua posizione, come ha confermato Galliani giovedì scorso, avendo il contratto in scadenza al 30 giugno (per lui un possibile ruolo da coordinatore di tutti i preparatori atletici rossoneri). Mentre Simone Folletti, preparatore di fiducia di Allegri, lavorerà maggiormente sul campo. Ma l’approccio per il futuro sarà comunque questo: massima attenzione al passato dei giocatori per programmare meglio il lavoro futuro. Un modo anche per valorizzare il patrimonio di esperienza accumulato: Tognaccini è al Milan da 14 anni, Bruno Dominici, altro preparatore rossonero dal 2002. «E in questi anni qualcosa abbiamo vinto», si fa notare a Milanello.
Matteo Bellan – www.calciomercatonews.com