CALCIOMERCATO ROMA LUIS ENRIQUE MONTELLA VILLAS BOAS BIELSA CAPELLO SPALLETTI – Dopo una sola stagione, Luis Enrique ha gettato la spugna. Lo ha annunciato oggi, subito dopo l’allenamento, alla squadra e ai collaboratori. La decisione era ormai nell’aria ma a Trigoria speravano ancora di poterlo trattenere. Nonostante l’appoggio di giocatori e società, il tecnico asturiano saluta perchè non sente di poter allenare come vorrebbe la squadra giallorossa. E così parte ufficialmente il toto-allenatori.
VINCENZO MONTELLA – Per dieci anni i tifosi romanisti lo hanno amato come l’Aereoplanino che ha fatto sognare a suon di gol. Lo scorso anno, dopo le dimissioni di Claudio Ranieri, la società lo sceglie per traghettare la squadra fino a fine stagione. Raggiunge i preliminari di Europa League ma la nuova società decide di non puntare su di lui. Il Catania, invece ci crede e con lui la squadra siciliana diventa la rivelazione del campionato incantando per il suo modo di giocare. Oggi Montella potrebbe essere la soluzione della Roma. Lui ha già fatto sapere che alla Roma non potrebbe mai dire di no e Baldini lo ha già chiamato. L’ex aereoplanino è stato di fatto bloccato per quindici giorni. Il nome del nuovo tecnico si conoscerà presto perchè Baldini e Sabatini prima di muoversi sul mercto vogliono l’ok del nuovo allenatore. Al momento, comunque, Montella resta l’ipotesi più probabile.
VILLAS BOAS – L’altro nome caldo accostato alla panchina giallorossa è quello del portoghese. Con l’ex tecnico di Porto e Chelsea, ci sarebbe un ritorno di fiamma. Già lo scorso anno Baldini tentò di portarlo alla Roma prima che il Chelsea pagasse la milionaria clausola rescissoria. Il rifiuto di Villas Boas all’offerta del Valencia induce a credere che potrebbe essere lui uno dei candidati. Inoltre sembra essere il successore ideale di Luis Enrique per il suo ideale di gioco per non buttare via un anno di lavoro. Villas-Boas però ha un costo non indifferente, e il modo in cui ha fallito a Stamford Bridge deve aver lasciato il segno. Resta però uno degli obiettivi della società giallorossa.
BIELSA – Baldini e Sabatini lavorano anche per capire se esistano possibilità di portare a Roma Marcelo Bielsa, che giusto ieri sera ha perso – e nettamente – la finale di Europa League (“E’ tutta colpa mia”, ha detto alla fine della gara). El Loco a maggio si giocava due trofei: oltre alla finale di Bucarest, ha anche l’ultimo atto di Copa del Rey, contro il Barcellona, guardacaso tra due settimane, quando scade il preaccordo con Montella. Ora però ha perso un trofeo, l’altro resta complicatissimo da vincere: siccome l’Athletic Bilbao non è un club che arriva in finale europea tutti gli anni (l’ultima risaliva al 1977), è possibile che Bielsa, alla fine, decida di cercare nuove avventure. La Roma attende alla finestra: il vero obiettivo dei giallorossi è lui, El Loco, che ha un progetto di gioco molto simile a quello di Luis Enrique (4-3-3, possesso palla, verticalizzazioni) e quindi non rappresenterebbe un taglio netto rispetto alla stagione che si sta per concludere.
TUTTI GLI ALTRI – Poi ci sono tutti gli altri. Prandelli si è già tirato fuori dichiarando di voler rispettare il contratto con la Figc che scade nel. L’allenatore dello scudetto 2001, Fabio Capello ha chiaramente detto di non voler tornare in Italia ma di aspettare una chiamata da una squadra della Premier. E poi il grande rimpianto dei tifosi, Luciano Spalletti non ha alcuna intenzione di tornare in Italia.
Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com
