Calciomercato serie A, parte la rivoluzione: da Allegri a Mazzarri tutti in bilico. E occhio a Prandelli

CALCIOMERCATO SERIE A ALLEGRI MAZZARRI LUIS ENRIQUE PRANDELLI – A breve la serie A, dopo gli scossoni legati al calcioscommesse, tremerà per un nuovo terremoto che si abbatterà sugli allenatori. Tanti i tecnici in bilico il cui futuro dipenderà dalla posizione in classifica. Per ora l’unica certezza è che Luciano Spalletti, cercato tante volte dalle big italiane, resterà in Russia per ciò che sta succedendo al calcio italiano al tecnico toscano non piace. Gli unici sicuri del loro futuro sono Conte e Guidolin. Su tutti gli altri resta un’incongnita grande come un macigno. Tutto dipenderà dal futuro dei due big delle panchine: Pep Guardiola e Josè Mourinho. Il catalano è sempre più lontano da Barcellona mentre Mourinho potrebbe ancora restare sulla panchina del Real. L’addio di Guardiola ai blaugrana, farebbe partire il ballo delle panchine.

ALLEGRI – Il tecnico rossonero non è sotto processo. Anzi, Galliani ogni volta ribadisce la totale fiducia nel tecnico. Eppure è in bilico. Sarà che a giugno ha lasciato partire l’uomo dello scudetto della Juventus Andrea Pirlo o che è troppo Ibra-dipendente, in ogni caso la sua posizione non è troppo salda. Silvio Berlusconi è tornato ad occuparsi della squadra e ora ha voglia di costruri il “suo Milan” tentando il sogno Guardiola o puntando sui pupilli Van Basten e Costacurta.

STRAMACCIONI E MAZZARRI – Il loro futuro, invece, dipenderà dal terzo posto. Il preliminare di Champions può convincere Moratti a puntare ancora sulla sua giovane scommessa e far dimentica a De Laurentiis i malumori con il tecnico toscano. Senza il terzo posto rischiano entrambi. Più Mazzarri che Stramaccioni alla luce della disastrosa situazione ereditata dal giovane nerazzurro.

ROMA – Sembra scontato infine che le due squadre romane avranno nuovi timonieri. Reja per incompatibilità con Lotito e Luis Enrique per incompatibilità con il calcio italiano. Franco Baldini, proverà ad arrivare al suo vecchio pupillo, ossia quel Villas Boas cu sui la Roma aveva messo le mani prima che un certo Chelsea versasse al Porto i milioni della clausola rescissoria. Anche se lo stesso Baldini potrebbe tentare di riportare sulla panchina giallorossa l’uomo del terzo scudetto, Fabio Capello.

PRANDELLI – L’ultimo pezzo da novanta potrebbe essere Cesare Prandelli. Il C.T della Nazionale non ha mai nascosto la nostalgia per il campo. L’Inter lo segue ma non sorprenderà se anche la Roma dovesse tentarlo. Tra la squadra giallorossa e Prandelli fu amore a prima vista che però non si è mai consumato. Ora, potrebbe essere arrivato il momento. Perchè Prandelli sa lavorare con i campioni, far crescere i giovani ed essere aziendalista al punto giusto. Gli altri nomi vanno dal solido Blanc, al rampante Montella fino allo scatenato Bielsa.

Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com

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