CALCIOMERCATO MILAN CAPELLO GUARDIOLA BERLUSCONI – In casa Milan partirà la rifondazione. Accade quando la stagione rischia di chiudersi senza trofei in bacheca. La cosa certa è che il ritorno alla presidenza di Silvio Berlusconi conferma la volontà della famiglia di continuare a finanziare il club. Senza però spese folli. Perchè è vero che il bilancio del Milan è da risanare ma altrettanto lo è quello di Mediaset per il Lodo Mondadori. La famiglia vorrebbe, quindi, un uomo di fiducia una sorta di tecnico finanziario-commerciale. E’ una delle indiscrezioni uscite negli ultimi giorni, come ha riportato «La Stampa». Si tratterebbe di Michele Uva, attuale responsabile del Centro studi Figc. Anche il ruolo di Barbara Berlusconi diventa sempre più importante con una posizione che si fa sempre più strategica. Il Cda ridotto da 13 a 8 elementi dà più potere operativo ai propri membri. La stessa figlia del Cavaliere è fortemente convinta che l’aspetto commerciale del club sia incrementabile e allo stesso tempo vuole dimostrare che una società può essere vincente pur spendendo poco. Obiettivo irrinunciabile col fair play finanziario alle porte. A tutto questo si aggiunge la strada che porta a Fabio Capello per il ruolo di direttore tecnico. Nuovi scenari emergono anche per quanto riguarda la panchina. La posizione di Allegri diventa sempre più delicata e nuove indiscrezioni vorrebbero Berlusconi impegnato nel tentare il colpo Guardiola. Un’impresa impossibile soprattutto per questioni economiche: Pep, infatti, alla prossima firma di un contratto, potrebbe avvicinarsi ai 12 milioni guadagnati da Mourinho. Per arrivare a un allenatore di prima fascia o a un giocaotre di alto livello servirà un sacrificio: l’indiziato numero uno è Kevin Prince Boateng.
Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com