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FIORENTINA INTER VOTI PAGELLE GAZZETTA – La cura Stramaccioni funziona solo a metà. L’Inter non riesce a battere una Fiorentina molto rimaneggiata che ieri ha sprecato la grande occasione di vincere sbagliando un calcio di rigore con Ljajic parato da Julio Cesar. L’Inter ha combinato poco, il ritorno di Sneijder non ha dato la scossa giusta e i nerazzurri hanno concluso poche volte nello specchio della porta. Malissimo Forlan, l’ombra del giocatore ammirato in passato. Nella Fiorentina male Ljajic, bene Nastasic. Voti e pagelle della Gazzetta dello Sport.

FIORENTINA 6,5
BORUC 6 Due «carezze» dalla distanza di Forlan e Alvarez e poco altro. Per lui è quasi un giorno di vacanza.
CAMPORESE 6,5 Dall’Under 21 al campionato. Il ragazzino dimostra talento e personalità.
NATALI 6,5 Pilota i suoi giovanissimi compagni di reparto con la saggezza del veterano. Ha un accordo con il Milan ma forse Della Valle può convincerlo a restare.
NASTASIC 6,5 Che grinta il ragazzino. Nel finale sfiora il gol, dopo aver duellato senza mai arretrare di un passo con gente come Milito e Maicon.
CASSANI 6 Presidia la corsia di destra. A lui però si chiederebbe qualcosa in più anche in fase conclusiva.
KHARJA 6 Si mangia in partenza una buona occasiona da gol sparacchiando in curva Fiesole. Ma nonostante l’errore non si innervosisce.
BEHRAMI 6,5 Lotta, pressa, corre, recupera palloni. Un uragano. Poi però è costretto a chiedere il cambio per i soliti fastidi muscolari.
SALIFU 6 Entra a muso duro nella partita. Calcolando che è giovanissimo, avrà il tempo per completare il suo bagaglio tecnico.
LAZZARI 6,5 Propizia il rigore e cerca il gol con un paio di conclusioni da distanze quasi impossibili.
PASQUAL 6 Un ottimo diesel. Perde però lucidità negli ultimi 20 metri.
LJAJIC 4,5 Calcia un rigore moscio rovinando una partita già mediocre. Un minuto dopo l’errore Delio Rossi lo richiama in panchina. Bocciato.
ACOSTY 6 Entra al posto del serbo. Ha uno scatto da centometrista ma i compagni lo cercano poco.
CERCI 7 Si inventa centravanti e non fa rimpiangere lo squalificato Amauri. Per una volta lascia negli spogliatoi tutti i suoi difetti e riconquista la fiducia di Delio Rossi e la simpatia dei suoi tifosi.
ALL. ROSSI 6,5 Punta sul giovane Camporese e non sbaglia. Rilancia Cerci e il campo gli da ragione. Indovina tutto nella partita più delicata.

INTER 5,5
JULIO CESAR 7 Forse pasticcia un po’ nell’azione del rigore. Ma si riscatta da campione andando a levare di porta il destro di Ljajic. Se l’Inter può ancora sognare la Champions è merito suo.
MAICON 6,5 Non è al cento per cento. E si vede. Ma portano la sua firma alcune delle rare iniziative offensive dei nerazzurri.
LUCIO 6 Non è un esempio di eleganza ma almeno ci mette cuore.
CHIVU 5,5 Va in difficoltà quando Cerci lo punta. Non ha più la rapidità di un tempo.
RANOCCHIA s.v. Solo pochi minuti. Senza lasciare traccia.
ZANETTI 6 Anche il capitano sembra in riserva. Nell’intervallo esce per un problema fisico.
NAGATOMO 6 Sempre molto aggressivo, il suo ingresso nella ripresa regala più spinta all’Inter e sfiora anche il gol in una mischia nell’area viola.
POLI 6,5 E’ uno dei più lucidi tra i nerazzurri. Si divide con buoni risultati nel doppio ruolo di costruttore di gioco e di incontrista.
Merita fiducia.
CAMBIASSO 5,5 C’è ma non si vede. Soltanto l’esperienza lo tiene a galla. Possibile che nella rosa dell’Inter non ci sia un centrocampista più brillante dal punto di vista atletico?
ALVAREZ 5,5 Alterna geniali aperture di gioco a pause irritanti. La sensazione è che il suo calcio, molto cadenzato, non si adatti a meraviglia ai ritmi della Serie A.
FORLAN 4,5 Che delusione. Parte con una conclusione telefonata dalla distanza poi, comincia a litigare con il pallone.
SNEIJDER 5,5 Stramaccioni lo lancia nella mischia nella ripresa. Ma l’olandese è lontano anni luce dalla condizione migliore.
ZARATE 5,5 Primo tempo da «Chi l’ha visto?», ripresa un po più viva. Ma l’argentino non riesce a fare la differenza.
MILITO 5,5 La Fiorentina gli ha costruito intorno una gabbia con tre uomini. El Principe si batte con generosità ma con risultati scarsi.
ALL. STRAMACCIONI 5,5 Non paga la scelta di puntare per la prima volta sul 4-2-3-1.

La redazione di Calciomercatonews.com

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