JUVENTUS CONTE ACCUSE CAROBBIO CALCIOSCOMMESSE ROMA – Antonio Conte si è così espresso durante la conferenza stampa sulle recenti accuse rivolte nei suoi confronti dal giocatore Carobbio nell’ambito dell’inchiesta sul calcioscommese: “Sono qui per Juve-Roma, una partita che per noi è fondamentale. Detto questo, prima delle vostre domande, è inevitabile che anche io abbia letto i giornali oggi. Ho poco da dire, nel senso che ho letto che c’è un’indagine, sono molto sereno e fiducioso nelle istituzioni, perché devono fare il loro lavoro. Io non sono stato chiamato da nessuno, nel momento in cui dovranno chiamarmi, avrò il piacere di vedere queste persone e di rispondere”. E ha sottolineato: “Se qualcuno pensa di destabilizzarci, trova duro: alzerò ancora di più la nostra voglia“.
“Quindi penso di aver chiuso qualsiasi tipo di discorso – ha continuato Conte –, con questo che ho detto. Passiamo a Juve-Roma che è la cosa più importante: è una partita fondamentale per proseguire a inseguire il nostro sogno. Sappiamo di incontrare una squadra forte e pericolosa, ma siamo consci delle nostre potenzialità e qualità. Abbiamo l’obbligo di vincere sempre, non si possono commettere passi falsi ma sappiamo che gli avversari sono motivati“.
Sugli avversari ha affermato: “Con la Roma sarà una bella partita, una partita tosta, sappiamo di affrontare una squadra che è in buona condizione, che se becca anche la partita giusta può fare male a chiunque. Ci siamo preparati, siamo pronti a scendere in campo, consci delle nostre possibilità, consci del fatto che stiamo vivendo un buon momento. Come dico sempre, che vinca il migliore“.
Infine ha rivolto un pensiero sulla tragedia Morosini: “La scomparsa di Piermario Morosini ci ha scosso e addolorato. Siamo vicini ai famigliari di Piermario. E’ stato veramente molto brutto vedere le immagini di quello che è accaduto. Da contraltare, fa piacere l’affetto che c’è stato nei confronti di questo calciatore da parte di tutti“.
Matteo Bellan – www.calciomercatonews.com