CALCIOMERCATO JUVENTUS GIALLO ROBBEN BAYERN MONACO – Si è molto parlato ieri del fatto che Arjen Robben avrebbe rifiutato la Juventus, ma va spiegato bene come sono andate le cose.
Lunedì 16 aprile Robben invia un sms, venuto alla luce ieri in Germania, a Giacomo Petralito (e non direttamente alla Juve) in cui ringrazia l’agente Fifa italo-svizzero per avergli prospettato l’eventualità di un trasferimento in bianconero, spiegandogli però di voler rimanere al Bayern.
Martedì 17 aprile il Bayern Monaco batte 2-1 il Real Madrid e a fine partita c’è una lite tra l’olandese e Ribery per futili questioni (una punizione contesa dai due). Subito dopo Robben si è presentato in conferenza stampa sperticandosi in complimenti per la Juve: «Mi fa piacere l’interessamento di un club così, è una squadra che sta crescendo molto».
Mercoledì 18 aprile i due giocatori vengono convocati in sede al Bayern e multati per il loro comportamento. Segue un nuovo contatto tra l’olandese e Petralito dove Robben si dimostra meno convinto di voler rimanere al Bayern, pur non dichiarando apertamente di averci ripensato. L’olandese sostiene di volerci pensare su.
Giovedì 19 aprile la notizia sulla lite tra Robben e Ribery filtra e tutti, in Germania e in Italia, la leggono come un fatto che possa avvantaggiare la Juventus.
Ieri è filtrata anche la notizia del messaggio inviato da Robben a Petralito. Che viene letta come la chiusura della vicenda, in realtà più aperta che mai. Perché la Juve è realmente interessata all’olandese, mentre al Bayern regna la massima confusione anche ai vertici. Ribery è il pupillo di Karl Heinz Rummenigge, mentre Robben lo è di Uli Hoeness.
Matteo Bellan – www.calciomercatonews.com