CALCIOMERCATO MILAN INTER BALOTELLI – In un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, in edicola stamani, Mario Balotelli ha parlato a cuore aperto del suo futuro Italiano:
Non ha nostalgia dell’Italia?
«Non è questo il problema. Quella in Premier League è un’esperienza che mi sta servendo molto. Sotto tutti i punti di vista. Prima quand’ero all’Inter chiamavo mia madre per risolvere ogni piccolo problema. Ora me la devo cavare da solo. Il mio punto di riferimento è Tevez. Quando sono arrivato qui io mi allenavo per divertirmi. Invece da lui sto imparando a dare sempre il massimo ogni giorno. Carlitos è proprio speciale. Sotto questo profilo diciamo che è molto simile a Ibra».
Se Tevez va via, dove lo vede meglio: all’Inter o al Milan?
«Secondo me sta bene al Manchester City».
Il futuro?
«Ora penso solo a vincere il titolo perché sono certo che lo United farà dei passi falsi. Di sicuro nello scontro diretto con noi, poi, chissà».
In Italia ci si prepara al derby milanese.
«Ma perché parlate sempre di Inter e Milan? Io sto al City e non ho intenzione di cambiare maglia».
L’Inter manda messaggi. E poi quel blitz ad Appiano…
«Voglio chiarire una cosa. Quel giorno ero di passaggio per caso e mi fermai per salutare gli amici. Poi mi obbligarono ad entrare a salutare Stramaccioni durante la conferenza-stampa. Non è mia abitudine fare certe cose».
Moratti parla sempre bene di lei.
«E mi fa piacere. Mi conosce da quando avevo 15 anni. Lo ringrazio per la stima, ma io ora sono al Manchester City e non vedo altre possibilità».
Quindi il discorso vale anche per il Milan?
«Come sopra».
Mauro Piro – www.calciomercatonews.com