SERIE A JUVENTUS NAPOLI MAZZARRI – Nonostante la sconfitta pesante contro la Juventus, il Napoli continua a credere al terzo posto. Ecco le parole di Walter Mazzarri: “Sono un po’ preoccupato, avremo assenze pesanti, soprattutto quelle di Zuniga e Maggio che giocano nello stesso ruolo. A Torino comunque ci sta di
perdere, dispiace il come. Fino al primo gol ce la siamo giocata alla pari con la Juventus, il secondo gol ci ha poi tagliato le gambe e non siamo stati capaci di reagire. Dobbiamo considerare che la forza della Juventus è soprattutto nella solidità difensiva, Chiellini è di un altro pianeta, marca tre persone assieme. Ora che giocano a tre dietro è ancora più difficile trovare spazi. Abbiamo sofferto molto la loro difesa oggi. Altro gol subito su calcio piazzato? Oggi è una situazione diversa, è stata una carambola sfortunata con la palla che è rimasta lì. Quando si prendono questi gol qui è anche sfortuna, era scritto. Sull’1-0 abbiamo reagito bene, mettendo alle corde la Juventus con una buona risposta, ma poi il secondo gol della Juventus ci ha tolto le forze ed il coraggio di poter pensare di recuperare la partita”.
Sul rendimento un po’ opaco dei tre tenori: “Può darsi che abbiano perso un po’ di lucidità, ma non credo manchi l’impegno, Edi anche oggi ha fatto tanti chilometri. Una volta entrato Pandev, Marek ha fatto il mediano al posto di Inler, poi ho cambiato ancora per mettere più forza a centrocampo con Dzemaili. Hamsik aveva anche l’influenza, non era al cento per cento, e
sapevo di doverlo cambiare nel finale. Comunque, finché non abbiamo preso il 2-0 sono contento di come la squadra abbia giocato”.
Sulla decisione di non far partire Pandev titolare nonstante il suo buon momento di forma: “È difficile venire qua sapendo che la Juventus avrebbe voluto vincere in questo modo. Pandev sta molto bene, lo prendo in considerazione, ma non penso sia questo il motivo della sconfitta. Cavani è difficile levarlo dai titolari, come anche Lavezzi. Da qui a fine ci penserò, proveremo a fare qualcosa di diverso, anche perché mancheranno due esterni su tre. È vero che Goran sta molto bene ultimamente. Sul 2-0 ho dovuto rischiare qualcosina in più”.
Tornando sul discorso degli undici titolari e delle undici riserve: “Ho fatto giocare stasera i giocatori che mi davano maggiori garanzie, la squadra che gioca di più è quella che anno scorso ha centrato il miracolo della Champions League. Se un allenatore fa delle scelte è per mettere sempre la migliore squadra in campo”.
Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com
