Calciomercato Milan Roma, retroscena Lamela: Braida non lo convinse, Sabatini sì perchè lo fece sentire importante per la squadra

 

 

CALCIOMERCATO ROMA RETROSCENA LAMELA – Prima di arrivare alla Roma il centrocampista argentino Erik Lamela è stato nel mirino di Inter, Napoli e soprattutto del Milan che sembrò vicino al suo ingaggio. Ma come riporta www.ilromanista.it i primi ad accorgersi del talento di Lamela erano stati gli osservatori del Barcellona, ma nonostante le lusinghe dei dirigenti blaugrana la famiglia di Erik decide, anche per evitare una guerra col River Plate, di non lasciarlo partire per la Catalogna. Poi fu la volta dell’Inter, ma alla fine Marco Branca decide di preferirgli Coutinho. Nei pensieri e sul taccuino anche del Napoli per qualche tempo, Lamela nell’inverno del 2010 viene cercato insistentemente dal Milan. Braida per chiudere la trattativa vola direttamente a Buenos Aires attirandosi l’attenzione di giornalisti e fotografi senza però suscitare particolare entusiasmo in Lamela e nella sua famiglia, tanto che lo stesso Erik dichiarò: “Ovviamente è molto bello che il direttore sportivo del Milan sia venuto a vedere la mia partita. Io devo però pensare al River: è da bambino che sono qui, e non voglio andarmene. Forse fra un paio d’anni, dopo aver vinto qualcosa con la mia squadra”. E la richiesta del River Plate che valutava il giocatore 20 milioni di euro fu considerata troppo alta dal Milan. Ma invece a spuntarla fu proprio la Roma grazie soprattutto a Walter Sabatini. Il direttore sportivo ha conosciuto Lamela e la sua famiglia anni fa, ne ha studiato e ammirato la crescita e quando il suo rapporto con la Roma si è concretizzato gli ci sono voluti pochi minuti per convincere Erik a vestire la maglia giallorossa. Infatti Lamela voleva un club che puntasse su di lui, che lo considerasse un giocatore importante e non uno dei tanti e il Milan questa garanzia non poteva fornirgliela.

 

Giacomo Novara – www.calciomercatonews.com

 

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