Chelsea-Napoli 4-1: finisce la favola azzurra, il Real Madrid cala il poker e passa

CALCIO CHAMPIONS LEAGUE CHELSEA NAPOLI REAL MADRID CKSA – Il 3-1 dell’andata sprona il Chelsea a partire subito forte in cerca del gol, gol che arriva dopo 27 minuti con Drogba, bravo a battere a rete un cross dalla sinistra. Il Napoli prova rendersi pericoloso con Cavani prima e Lavezzi poi ma non trova il pareggio e si va al riposo sull’1-0. I blues trovano il 2-0 poco dopo l’avvio del secondo tempo, stavolta è Terry a mettere alle spalle di De Sanctis. In questo momento gli inglesi sono qualificati. I partenopei non ci stanno e riversano subito in avanti, gli sforzi sono premiati al 55′, quando il bolide di Inler batte Cech. 2-1 e ora la qualificazione è per gli uomini di Mazzarri. Dieci minuti più tardi un’altra emozione: Drogba gira al volo, ma trova un super De Sanctis sulla sua strada. Il Chelsea non interrompe il forcing e al 74′ si procura un penalty per fallo di mano di Dossena, dal dischetto va Lampard e firma il 3-1 che pareggia i conti con l’andata. Ora la parità è assoluta. E’ un colpo duro per gli azzurri, Stamford Bridge spinge i suoi in cerca del gol qualificazione, che non arriva. Servono i tempi supplementari per decidere chi staccherà il biglietto per i quarti di Champions League. Il Chelsea ha speso molto, il Napoli appare più tonico, ma al 10′ la palla gol capita a Torres: uscita sciagurata di De Sanctis e lo spagnolo, a porta vuota, grazia gli avversari. Allo scadere del primo tempo supplementare c’è però la doccia fredda per Mazzarri e i suoi, Ivanovic trova il gol su assist di Drogba e porta in vantaggio i suoi. Gli azzurri attaccano a testa bassa nel secondo tempo, ma non serve. Il Napoli è fuori, la favola finisce qui.

Tutto facile per il Real Madrid, che stende il Cska Mosca con un perentorio 4-1. A rompere gli equilibri, a metà del primo tempo, ci pensa Higuain, che si fa trovare puntuale sul suggerimento di Kakà. In avvio di secondo tempo è il gentile regalo del portiere Chepchugov, su tiro di Cristiano Ronaldo, a portare i blancos sul 2-0. Al 70′ anche Benzema scrive il suo nome sul tebellino, a poco vale il gole della bandiera firmato da Tosic. Allo scadere, Cristiano Ronaldo chiude i conti e cala il poker che fa volare i suoi ai quarti.

Paolo Bardelli – calciomercatonews.com