JUVENTUS MICHELANGELO RAMPULLA ESCLUSIVA – L’evidente calo fisico della Juventus, può precludere agli uomini di Antonio Conte la corsa allo scudetto? La redazione di Calciomercatonews.com lo ha chiesto ad un grande ex giocatore dei bianconeri, Michelangelo Rampulla, che in esclusiva ai nostri microfoni ha così parlato:
Alla luce dell’ennesimo pareggio della Juventus, dove vanno trovate le ragioni dell’improvviso calo della squadra allenata da Antonio Conte?
Onestamente non credo che i pareggi derivino dal calo fisico della Juventus. Secondo me è un discorso che va al di là della condizione fisica o dei giocatori stessi. Se andiamo ad analizzare gli ultimi 4 anni, la Juventus ha sempre perso diversi punti con le medio-piccole. E’ una costante che continua a ripresentarsi. Secondo il mio punto di vista bisogna andare più a fondo di questo problema. Ci sta non vincere tutte le partite con le piccole, arrivati però a questo punto diventa necessariamente un problema. I punti che vengono a mancare sono certamente quelli determinanti.
Secondo la sua esperienza, come si può uscire da questa situazione, giornalisticamente definita “pareggite”?
Bisogna cercare di osare di più. E’ vero la squadra gioca e si trova per la maggior parte del tempo nella metà campo avversaria, cerca di aggredire gli avversari. Ed è facile ammettere che sono cambiate le cose rispetto alle stagioni passate, c’è molto meno attendismo. Probabilmente a questo punto bisogna invertire la tendenza sottoporta: la Juventus ha una percentuale realizzativa davvero bassa. Non è un discorso però legato a tutta la squadra perché la squadra lotta ed anche tanto. Al momento trovo molti problemi di finalizzazione…
Secondo lei è ancora possibile lottare per lo scudetto, o dopo le ultime settimane le possibilità si sono totalmente assottigliate?
Il campionato Italiano è fatto di momenti e situazioni: se guardiamo al Milan, prima della trasferta di Udine (vinta nel finale grazie a Maxi Lopez ed El Shaarawy ndr), si dubitava delle possibilità scudetto dei rossoneri. Dopo la trasferta contro i Friulani però sono arrivati per il Milan molti risultati positivi ed adesso la favorita per lo scudetto è tornata la squadra Meneghina. Magari senza quella vittoria ad Udine, staremmo parlando ancora di una Juve favorita per lo scudetto. I bianconeri necessitano di una vittoria importante per potersi rilanciare. Il Milan è sicuramente più concreto e meglio attrezzato ma se la Juve mette in campo la corsa e la forza fisica, il gap tecnico può essere pareggiato. Inoltre il Milan è ai quarti di finale di Champions e questa può essere più di una distrazione. I bianconeri devono saperne approfittare e poi si vedrà…
Mauro Piro – www.calciomercatonews.com
