JUVENTUS BONUCCI SCOMMESSE – Davanti al procuratore di Bari Antonio Laudati, Leonardo Bonucci ha ribadito la totale estraneità alle vicende del calcio scommesse. L’ex calciatore del Bari si è presentato giovedì mattina in gran segreto in Procura come semplice persona informata dei fatti. E’ stato un interrogatorio molto breve durante il quale ha detto di non essere a conoscenza di accordi illeciti nè dei compagni nè degli avversari per alterare il risultato nè di aver mai scommesso soldi sulle partite del Bari.
Il nome di Bonucci è finito agli atti della Procura di Bari per la gara Udinese-Bari del 9 maggio 2010, quando indossava la maglia biancorossa. La partita terminò 3-3, una goleada che si sospetta essere frutto di un accordo tra alcuni gruppi di scommettitori che giocarono l’over. Ma il ristoratore Nico De Tullio, titolare del “Gianpa”, avrebbe raccontato ai carabinieri che Masiello incassò 8.000 euro sul pareggio. Le giocate vennero effettuate nelle due agenzie dI De Tullio, anche lui indagato, che avrebbe svelato tutti i particolari, compresa la consegna del denaro fuori dal ristorante. Avendo Bonucci preso parte a quella partita, gli investigatori hanno deciso di sentire tutti i componenti del reparto difensivo.
Il giocatore della Juventus ha anche raccontato che i rapporti con i compagni di squadra riguardavano esclusivamente il lavoro e non gli era mai stata fatta nessuna proposta illecita.
Matteo Bellan – www.calciomercatonews.com