CALCIOMERCATO MILAN IBRAHIMOVIC – La qualificazione è arrivata ma la pesante sconfitta contro l’Arsenal ha lasciato degli strascichi. La brutta figura rimediata in Europa non è andata giù a Slatan Ibrahimovic, che non ha perso occasione di bacchettare Massimiliano Allegri. Lo zingaro del calcio, del resto, non è nuovo a prese di posizioe di tal genere. Era il 2006 quando lo svedese dichiarò: “Non giocherò più in nazionale con questo c.t.”. Parlava di Lars Lagerback, reo di averlo cacciato dal ritiro per un’uscita non autorizzata. “Era il compleanno di Mellberg” disse lui. “Non m’interessa” rispose l’altro. Poi fu la volta di Mancini. Con l’allenatore dell’Inter il feeling non ci fu mai come lui stesso ha ammesso nella recente autobiografia. Lo ha definito «quel damerino col fazzoletto nel taschino», e più di tutto non ha digerito le parole del tecnico la notte della sconfitta in Champions con il Liverpool nel 2008, quando sostanzialmente Mancini si «dimise» dalla panchina. E infine Guardiola. Nella stagione a Barcellona, è successo di tutto. Il culmine fu raggiunto nello sfogo, almeno così ha raccontato Zlatan, all’interno dello spogliatoio blaugrana, con quel «davanti a Mourinho te la fai sotto…» sputato in faccia a Guardiola. Ora la storia ricomincia con protagonista il tecnico rossonero. C’è però, chi è pronto a scommettere che dietro lo sfogo di Ibra ci sia aria di addio. Slatan, abituato a girovagare per il mondo, sembra sia sempre più convinto di raggiungere l’unico allenatore che abbia la sua stima: quel certo Josè Mourinho che ora siede sulla panchina del Real Madrid. Squadra tra le più blasonate al mondo in cui Ibra non ha mai giocato. Sarà un caso? Forse….
Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com