MILAN GALLIANI GOL FANTASMA FUORIGIOCO VAN PERSIE IBRAHIMOVIC PATO – L’amministratore delegato del Milan Adriano Galliani prima di partire insieme alla squadra alla volta di Londra si è fermato a parlare con i giornalisti svariando su molti argomenti. Primo tra tutti i gol fantasma e i fuorigioco che una settimana dopo Milan-Juvnetus fanno sanguinare ancora il cuore dell’ad rossonero: “Ma non potevano vederli come ieri anche una settimana fa? Non mi sono mai arrabbiato per i fuorigioco, sono di una difficoltà pazzesca e i guardalinee sono dei geni quando li beccano e capisco anche che i rigori sono difficili da vedere, ma non capisco come si fa a non dare un gol con il pallone dentro di un metro. Tra l’altro quello di ieri alla Roma era a mezz’altezza e quindi più difficile da vedere di quello del Milan con il pallone rasoterra.”.
Poi l’amministratore delegato parla di due componenti della rosa rossonera agli antipodi Ibrahimovic in splendida forma e Pato fermo per infortunio: “Pallone d’oro per Ibra? Dipende dal Milan, non solo da lui, lo scudetto non basta, il Pallone d’Oro di solito va a chi vince una Champions o un mondiale. Se l’Italia avesse perso la finale della Coppa del Mondo, Cannavaro non avrebbe ricevuto il Pallone d’Oro. Serve un traguardo di squadra importante, altrimenti quel premio individuale non lo vince nemmeno il più grande giocatore al mondo. Pato? Chi è fuori adesso deve pensare a guarire.”.
Una battuta anche sulla gara di domani sera con l’Arsenal e un sogno di mercato chiamato Van Persie: “Sarà una partita difficile contro una squadra temibilissima: noi abbiamo un bello scudo ma chi ama il Milan da tanti anni sa che abbiamo sofferto anche quando avevamo vantaggi importanti, quindi bisogna andare in campo concentrati e decisi. Quando dico che è un grande giocatore non ci vuole molto per capirlo, ma sarebbe bello se tutti i desideri si trasformassero in realtà.”.
Matteo Raimondi – www.calciomercatonews.com
