Atalanta-Roma, Luis Enrique: De Rossi? I grandi giocatori devono essere d’esempio

SERIE A ATALANTA ROMA LUIS ENRIQUE – Un Luis Enrique scioccato e amareggiato si presenta ai microfoni di Sport Mediaset. La prima inevitabile domanda riguarda il caso De Rossi, escluso dalla partita per scelta tecnica. La realtà, ascoltando le parole di Luis Enrique è che sia successo qualcosa di non detto: “De Rossi non l’ho visto pronto, ho pensto che oggi non fosse il suo giorno. Forse, guardando il risultato ho avuto ragione perchè nervosissimi non siamo stati in grado di giocare. Ciò che succede nello spogliatoio lo gestisco io, ho una morale e quello che succede in albergo e o nello spogliatoio non lo rivelo. Io sono convinto di quello che faccio, questa è una squadra vincente, ma ha vinto solo tre campionati: i calciatori più importanti della squadra devono essere di esempio.  Sicuramente non è il modo migliore per prepararci al derby ma non l’ho scelto io che ero pronto per giocare questa partita della sei di stamattina”. Che De Rossi sia stato escluso per essersi svegliato tardi? Il dubbio resta. Il tecnico giallorosso torna poi sull’analisi della partita: “Oggi a livello difensivo è stato un disastro, quando vai sul 3-1 e resti in dieci la partita è finita. Il mio lavoro è cercare di migliorare la squadra, tenere unito il gruppo anche se non è facile ma oggi non siamo riusciti a fare niente anche per merito dell’Atalanta”. L’attenzione si sposta sul rapporto tecnico-calciatori: “Il mio rapporto con i giocatori è sempre stato buono sin dall’inizio. Quando io ho qualcosa da dire, la dico e così fanno loro”.

Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com

Gestione cookie