Roma-Parma, voti e pagelle della Gazzetta dello Sport

ROMA PARMA VOTI PAGELLE GAZZETTA – Basta un gol del solito Borini alla Roma per vincere il match contro il Parma. I giallorossi hanno riscattato il k.o. di Siena giocando una buona partita peccando solo in fase realizzativa. Nel primo tempo l’arbitro Peruzzo ha negato un evidente calcio di rigore ai giallorossi. Il gol di Borini ha permesso alla banda di Luis Enrique di scavalcare l’Inter e di intravedere la Lazio al terzo posto. Voti e pagelle della Gazzetta dello Sport.

ROMA 6,5
STEKELENBURG 6,5 Avere davanti una sola volta l’avversario lanciato a rete significa giornata tranquilla. E lui risponde presente.
ROSI 6 Se il guizzo di maturità non lo aiuta, la corsa lo tiene a galla.
HEINZE 6,5 Ancora una volta il migliore del reparto: vecchio lui?
JUAN 6 Sbaglia un fuorigioco, ma per il resto pomeriggio sereno.
TADDEI 6 Il duello brasiliano con Jonathan lo vince senza acuti.
GAGO 7 Grinta e geometrie: solo nel Real uno così è superfluo.
DE ROSSI 6,5 Niente magie, ma si vede che con lui è tutta un’altra Roma. Infinitamente migliore.
PJANIC 6 La versione light basta a far meglio delle ruvidezze di Morrone Marquinho s.v. Esordio con gol sfiorato: promette bene
BORINI 7 Il suo «coltello tra i denti» rispecchia il modo in cui interpreta l’attacco. Scala gerarchie e stavolta mette a sedere anche Lamela Bojan s.v.
TOTTI 6,5 Presa l’ammonizione con vista derby, consegna alla gara un ottimo finale.
OSVALDO 5,5 Al rientro da titolare dopo l’infortunio, mostra ruggine soprattutto nei fuorigioco.
LAMELA 6 Un gol lo sciupa, ma entra e accende l’attacco.
All. LUIS ENRIQUE 6,5 Dopo gli strilli di sabato, la squadra mostra l’attenzione che chiede.

PARMA 5
MIRANTE 6 Sul gol subito poteva fare meglio, ma si riscatta con tre begli interventi nella ripresa.
ZACCARDO 6 Anche se ruggisce come ai bei tempi, può fare poco.
FERRARIO 5,5 Graziato per il «mani» su tiro di Gago, tiene il forte con qualche patema.
LUCARELLI 5,5 Dal suo lato si balla di più, e Borini ringrazia
JONATHAN 5 Prima volta da titolare che interpreta con timidezza Biabiany s.v.
MORRONE 5,5 In un centrocampo che sbanda, lui è il primo che viene messo in mezzo.
MUSACCI 6,5 I flussi di gioco confermano che tanto del poco gialloblù passa dai suoi piedi, che pensano anche a frenare Totti. Merita spazio.
MARIGA 5,5 Fisico da corazziere, ma tempi d’intervento e interpretazioni tattiche da baby.
VALDES 5,5 Entra per dare vivacità all’attacco e non ce la fa.
GOBBI 5 Non ha la forza e l’appoggio per tentare le ripartenze che servirebbero.
GIOVINCO 5,5 La troppa predicazione nel deserto lo liofilizza in un solo tiro in porta.
PALLADINO 5 Impiegato per la prima volta dall’inizio, prima non incide e poi finisce ko
OKAKA 5 Cuore da ex, sia pure fischiato, ha sui piedi l’unica palla gol emiliana e pensa bene di spararla addosso a Big Stek.
All. DONADONI 5 L’alibi dell’impegno infrasettimanale c’è, però cambia in modo esagerato e quel Biabiany troppo in panchina non convince proprio.

La redazione di Calciomercatonews.com

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