CALCIOMERCATO ROMA DE ROSSI – Come tutte le più belle favole, alla fine, anche quella di Daniele De Rossi e della Roma si è conclusa con un lieto fine. Il centrocampista di Osia ha firmato un contratto per altri 5 anni con un ingaggio netto di 5,5 milioni di euro che sommati ai vari premi e bonus potrebbe arrivare ai 6 milioni, la prima offerta con cui il Manchester City tentò di soffiare il centrocampista alla Roma. Quello di De Rossi, è sicuramente il suo ultimo contratto che lo legherà praticamente a vita alla squadra di cui prima che un giocatore è un tifoso. Quello della Roma è stato un sacrificio forte ma voluto. Nessuno avrebbe mai voluto la separazione e le cifre che nei prossimi cinque anni sono ben spesi considerato che si sta parlando di uno dei centrocampisti più forti al mondo nel suo ruolo. Sulle sue tracce, del resto, c’erano i più prestigiosi club europei e non è un mistero, come ha confermato lo stesso Capitan Futuro, che qualche chiacchiera tra De Rossi e il Machester City e il Real Madrid su tutti è stata fatta. Soprattutto il City, negli ultimi tempi, si era avvicinato in maniera pericolosa al giocatore tanto da costringere la dirigenza giallorossa a schiacciare il piede sull’acceleratore. Roberto Mancini, da sempre grande estimatore di De Rossi, lo avrebbe accolto più che volentieri nella sua squadra ma non si sa se De Rossi sarebbe stato così contento di approdare a Manchester. Discorso diverso per il Real Madrid sulla cui panchina siede un certo Josè Mourinho, allenatore che piace al giallorosso. Proposte entrambe rispedite al mittente. Poi ci sono state anche le offerte shock, quelle a cui nessuno avrebbe saputo rinunciare, certo meno pretigiose ma molto remunerative. De Rossi le ha definite «quelle che possono toglierti il sonno per due o tre notti…». Si parla in particolare di un interesse dell’Anzhi, noto club russo del Daghestan che ha acquistato dall’Inter Samuel Eto’o. Per De Rossi, sul piatto, erano stati messi più di 10 milioni di euro a stagione, ma non lordi, netti. Uno stipendio molto simile a quello percepito dal nazionale camerunese ex Inter, il più pagato al mondo con 12 milioni di euro netti, un milione al mese. C’era poi l’Al Ahli, nonché il Paris Saint Germain, e le big del nord d’Italia, pronte a svenarsi. Ma alla fine su tutti i soldi del mondo ha prevalso il cuore.
Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com
