MILAN ALLEGRI JUVE – E’ un Massimiliano Allegri sereno e motivato quello che si è presentato oggi in conferenza stampa. Sulla sconfitta incassata contro la Lazio dice: “Niente drammi, non siamo diventati brocchi. Bisogna continuare a lavorare senza drammatizzare. Dobbiamo analizzare la sconfitta e dobbiamo migliorare alcuni aspetti del gioco. Troviamo difficoltà contro squadre che si chiudono, dobbiamo diminuire gli errori in fase difensiva“.
A chi gli fa notare che il Milan quest’anno negli scontri diretti ha perso molti punti risponde: “Questa osservazione lascia il tempo che trova: abbiamo un punto in meno dello scorso anno. I conti si fanno a maggio, non importa se i punti arrivano contro le piccole o contro le grandi. Tra l’altro, da bambino sentivo dire che per vincere gli scudetti bisogna vincere contro le piccole…“.
Sui goal presi nei secondi tempi nel derby e contro la Lazio: “Quando gli avversari si arroccano, tutto diventa più difficile. Se si riesce a sbloccare il risultato, la situazione diventa più semplice. Contro la Lazio, abbiamo creato diverse occasioni prima di subire la rete“. Poi ancora sugli scontri diretti: “Abbiamo perso qualche scontro diretto, ma non è il caso di drammatizzare. Una vittoria contro il Napoli farebbe vedere le cose in maniera diversa. A tutti, ma non a me“.
Il tecnico rossonero non vuole poi lamentarsi degli infortuni e trovare in essi una giustificazione per alcune partite andate negativamente: “Non siamo tantissimi. Ho 5 centrocampisti a disposizione, giocheranno in 4 e uno resterà fuori. Non ha senso stare qui a piangere per le assenze“.
Una punzecchiatura a Conte che continua a definire il Milan nettamente favorito per il campionato: “Credo che Conte sottovaluti la sua squadra. Io però parlo del Milan, non di altre squadre“.
Sempre sullo Scudetto ha aggiunto: “Ci giocheremo il campionato fino alla fine: se vincerà la Juventus, vuol dire che saranno stati più bravi. Se saremo più bravi noi, vinceremo noi“.