Milan, Ancelotti: Quante telefonate con Berlusconi….

MILAN ANCELOTTI BERLUSCONI KAKÀ INZAGHI – Il Milan di Carlo Ancelotti aveva sempre un occhio vigile a controllare il gioco espresso e la tattica utilizzata: era quello del presidente Silvio Berlusconi da sempre fautore del bel giuoco come lo chiama il patron rossonero. L’ex tecnico rossonero, ora al Paris Saint Germain, svela al giornale francese L’Equipe, quello su cui lui e il presidente discutevano durante la sua gestione: “Un giorno Silvio Berlusconi dichiarò che bisognava scendere in campo con due attaccanti. Io gli risposi che già lo facevamo, visto che schieravo Kakà e Inzaghi, ma lui mi disse che non rientrava nella filosofia del suo club vedere solo Inzaghi come vero attaccante in campo. Anche Kakà gioca in attacco, alla fine tutto dipende da come si interpreti il calcio.”.

Matteo Raimondi – www.calciomercatonews.com

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