CALCIOPOLI JUVENTUS INTER FIGC BRIAMONTE AGNELLI MORATTI – La Juventus non ci sta, non c’è tavolo della pace che tenga, vuole giustizia ed è pronta a tutto pur di averla. Parole di fuoco arrivano da Michele Briamonte, avvocato del club: “Non mi sembra giusto parlare di doping legale. Purtroppo ci sono persone antiche e non aggiornate che si accorgono in ritardo che il mondo si muove. Allora parliamo pure di narcolessia”. Prosegue dunque l’azione bianconera: “Faremo ricorso alla Corte d’Appello di Roma contro la decisione del Tnas. L’obiettivo è fare danno a chi ci ha fatto danno, andremo avanti a oltranza sino a quando ci saranno strade legali percorribili. La Juventus ha saputo resistere a cosa ha subito e esisterà anche in futuro quando continuerà a perseguire i responsabili – riporta Tuttosport – anche se nel frattempo avranno smesso di ricoprire le cariche attuali o quelle avute”. Una frecciata per l’Inter, in merito ad una battuta: “L’amministratore delegato dell’Inter, Ernesto Paolillo ha detto che abbiamo ricevuto in regalo il terreno. Peccato non sia vero, l’abbiamo pagato al comune 25 milioni”.
Paolo Bardelli – calciomercatonews.com