CALCIOMERCATO INTER PAZZINI GASPERINI – Giampaolo Pazzini, in un’intervista esclusiva a “La Gazzetta dello sport” tira un bilancio del suo 2011 dando anche qualche consiglio di mercato alla sua Inter. “Voto a me e alla squadra? Sei e mezzo, che è la media fra l’8 che merita la seconda parte della scorsa stagione e il 5 per l’inizio di questa. Anche se a dicembre siamo stati ben oltre la sufficienza”. Difficile il rapporto con Giampiero Gasperini: “Durante il periodo Gasperini stavo bene di testa, avevo fatto dei gol, pensavo di trovare più spazio. Ma mi ha fatto davvero incazzare solo una volta, a Novara: mi aveva lasciato capire chiaramente che avrei giocato io, e solo nella riunione tecnica leggo sul tabellone: Castaignos, Milito, Forlan“. Più sereno invece quello con Claudio Ranieri: “Ha grande esperienza: sa come si gestisce un gruppo, come dargli tranquillità. E non lo dico perché mi ha fatto giocare tanto“. Sul mercato, l’attaccante nerazzurro è sicuro che serva solo un fuoriclasse: “Non faccio identikit: ma è meglio un solo giocatore che possa fare la differenza, piuttosto che tre che non ci cambiano la vita“. Alla ripresa del campionato Parma e po il derby: “Abbiamo preso una decisione importante: se non facciamo bene contro il Parma, scatta un’automulta. Vincere il derby? Avrebbe lo stesso peso di tutte le vittorie di dicembre. Per questo dovremo giocarlo come la partita dell’anno”. E infine un commento sul C.T della Nazionale Cesare Prandelli: “Prandelli è bravo a portare novità, entusiasmo, idee di calcio importanti e a creare un grande gruppo, che fa la differenza più di tanti campioni. E potrà farla anche a giugno, alla faccia di chi magari penserà ad un’Italia al massimo outsider”.
Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com