Calcioscommesse, Gervasoni: truccate le 3 gare di Serie A

CALCIOSCOMMESSE GERVASONI SERIE A – Si allarga l’inchiesta sul calcioscommesse. Come riporta oggi il Corriere dello Sport sono 3 le gare di Serie A truccate. nzi, altre partite di Serie A rispetto alle 3 contenute nell’ordinanza (Brescia-Lecce, Brescia-Bari e Napoli-Sampdoria). A indicarle è Carlo Gervasoni interrogato dal pm Di Martino per quasi 6 ore. L’ex difensore del Piacenza è stato un fiume in piena e ha puntato il dito su Palermo-Bari 2-1 del 7 maggio scorso, Lazio-Genoa 4-2 del 14 maggio e Lecce-Lazio 2-4 del 22 maggio. Tutte gare delle ultime 3 giornate di campionato sulle quali c’erano già dei riscontri (Zamperini insieme agli zingari nell’hotel del Lecce prima dell’ultimo incontro citato; nell’ordinanza c’era un riferimento), ma adesso sono arrivati anche altri particolari da verificare. In due occasioni su tre l’accordo studiato a tavolino (sull’over 3,5) sarebbe andato a buon fine sul campo con vincite di parecchi milioni di euro soprattutto da parte dell’organizzazione con sede a Singapore. Gervasoni, però, è andato oltre e ha aggiunto altre partite truccate (una decina) di serie B e Lega Pro, ha parlato dell’Albinoleffe «che l’organizzazione era interessata ad acquistare o a controllare in toto per pilotare meglio i suoi match» e ha fatto i nomi di 15-20 calciatori non presenti nell’ordinanza, «alcuni dei quali anche di Serie A, giocatori non famosi» . L’inchiesta è destinata ad allargarsi ulteriormente. Il mondo del calcio trema. Gervasoni, arrivato con tuta da ginnastica (con cappuccio sulla testa), giubbotto scuro e ordinanza in mano (in carcere, raccontano, si è dato da fare, ha preso appunti e segnato elementi interessanti), ha ammesso che la stretta di mano con Doni prima di Atalanta-Piacenza era sinonimo di accordo raggiunto. Gervasoni era considerato dagli investigatori «il riferimento di Gegic per avvicinare giocatori italiani e raggiungere obiettivi illeciti» . I fatti non smentiscono. «Il suo è stato un interrogatorio proficuo – hanno spiegato gli investigatori – e ha fornito spunti e dati molto interessanti» . E’ probabile che a breve anche Gervasoni otterrà gli arresti domiciliari. Ieri questo “privilegio” è toccato a Carobbio, il centrocampista dello Spezia avrebbe dovuto uscire dal carcere di Cremona prima di Natale. Il pm ha deciso di ascoltarlo nuovamente nel 2012 confermando per stamani solo l’interrogatorio di Santoni e per domani mattina quello di Sartor.

ZAMPERINI – Nel tardo pomeriggio di ieri è stato ascoltato l’ex prodotto giovanile della Roma. Il suo interrogatorio è durato circa 3 ore. «Non è stato collaborativo al 100% – hanno sottolineato gli inquirenti – o quanto meno non ha detto tutto quello che potrebbe sapere. Ha ammesso il suo coinvolgimento per alcuni singoli episodi tra i quali Lecce-Lazio e Cesena-Gubbio, con la corruzione di Farina, ma niente di più» . La sensazione tra gli investigatori è che Zamperini ne sappia di più. «Ero a Lecce per un tentativo di contatto con i giocatori giallorossi» ha spiegato ritrattando la versione data al gip Salvini.

Gli inquirenti sono convinti che presto verrà fuori altro. . Perché se non sono stati trovati riscontri di nessun tipo sugli incontri che aveva detto Erodiani a giugno davanti al pm (Palermo-Napoli, Inter-Chievo e Napoli-Chievo), domani sarà il turno di Sartor, il contabile del gruppo bolognese, colui che aveva contatti con il boss di Singapore Dan e i suoi uomini. Lui potrebbe saperne di più.

Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com

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