Fantacalcio Roma-Juventus, voti e pagelle Corriere dello Sport

 

 

FANTACALCIO ROMA JUVENTUS CORRIERE DELLO SPORT: Finisce 1-1 l’atteso big match della quindicesima giornata tra Roma e Juventus. I giallorossi sono passati subito in vantaggio grazie alla rete di De Rossi al 5′ minuto. Il goal della Roma è stato propiziato da uno svarione di Vidal sulla linea di porta. Il pareggio bianconero arriva al 61′ grazie ad un colpo di testa di Chiellini. Grande occasione per la Roma di tornare in vantaggio con Totti su rigore al 63′ ma il capitano giallorosso si fa respingere il penalty da Buffon. Con questo risultato la Juventus resta in vetta alla classifica con 30 punti ma in coabitazione con la sorprendente Udinese. La Roma raggiunge quota 18. Ecco i voti e le pagelle del Corriere dello Sport:

 

7,5 De Rossi – Sulla linea dei difensori per mancanza di centrali. Ma lui è un giocatore decisamente versatile, capace di adattarsi alle necessità. E ieri sera in diverse occasioni ha dimostrato di poter essere anche un ottimo difensore. E poi, quando si proietta nell’area avversaria trova il tiro al volo vincente.
6,5 Heinze – Accanto a De Rossi a presidiare una difesa improvvisata e non molto protetta da un centrocampo altrettanto improvvisato. Lui ha mestiere, qualità tecniche e intelligenza tattica ma quella di ieri non poteva non essere una serata decisamente sofferta.
6,5 Taddei – Nella Roma emergenziale è dirottato nel ruolo di laterale difensivo destro dove se la deve vedere soprattutto con Estigarribia. Si adatta come può.
6 Greco- Anche lui titolare per via delle molte assenze. Un po’ più esperto rispetto a Viviani ma è chiaro che una cosa è giocare in una Roma al completo, altra diventare un punto di riferimento in una squadra messa in piedi con i «resti».
6 Josè Angel – Quando gioca nella trequarti avversaria, riesce anche a combinare delle cose interessanti, purtroppo a livello difensivo funziona decisamente peggio e si concede troppe leggerezze.
6 Lamela- Per un quarto d’ora la sua presenza non si avverte in alcun modo forse anche perché aiuta molto in fase difensiva. Poi entra nel vivo e trova anche il fallo del rigore.
6 Luis Enrique (all) – Partita delicatissima per lui. Squadra improvvisata, più «italiana» che spagnola, comunque generosa.
6 Osvaldo – Al rientro dopo la «punizione», prova a fare esplodere la sua potenza ma non sempre ci riesce.
6 Pjanic- Diventa immediatamente decisivo quando sull’angolo scambia con Totti la palla che poi porta al gol di De Rossi. Accanto ha un ragazzo alla sua prima uscita e un altro non più giovanissimo ma, comunque, non particolarmente esperto. E’ chiaro che su di lui ricade buona parte del peso del centrocampo.
6 Simplicio – Dinamico, spreca una occasione favorevole.
6 Stekelenburg – Comincia con un paio d’uscite da brivido, si riscatta quando, dopo un «liscio» di Taddei, Estigarribia fa partire un«siluro» che riesce a mettere in angolo. Non impeccabile in occasione del pareggio. Salva nel finale su Quagliarella.
6 Totti- Dal suo piede parte l’assist per De Rossi ma anche il tiro dal dischetto che Buffon para.

6 Viviani- L’esordio e per giunta contro la Juventus: situazione decisamente scomoda anche perché intorno a lui girava una squadra un po’improvvisata a causa delle assenze. Fatica tantissimo a trovare la posizione e spesso gli avversari gli passano davanti senza che lui riesca a opporre la minima resistenza.

 

7 Buffon- Si ritrova dopo pochi secondi con un pallone nella propria rete, un gol, per giunta, evitabilissimo. Poi nella ripresa para a Totti un rigore che avrebbe potuto dare un altro senso alla partita.

6,5 Barzagli – Precise, chirurgiche alcune sue chiusure a conferma che si tratta di un giocatore veramente ritrovato, notizia confortante anche per Prandelli. Non ha colpe particolari sulla rete di De Rossi.
6,5 Chiellini – Spinge meno del collega Lichtsteiner anche perché ha vocazioni decisamente diverse. Ma poi quando va in area trova il gol del pari.
6 Bonucci – In coppia con Barzagli, non sembra soffre troppo anche perché la Roma non sempre riesce a dare continuità e pericolosità alla manovra offensiva.
6 Conte (all) – Si presenta all’Olimpico con l’urgenza di ritrovare la vetta della classifica. Il gol a freddo imballa un po’ la squadra che, comunque, prende il comando del gioco approfittando del carattere inedito di questa Roma.
6 Estigarribia – Un altro che corre veramente tanto. Si produce in occasione del gol di Chiellini in un assist «a sua insaputa».
6 Lichtsteiner – Dei due laterali difensivi, quello che spinge di più. Però la presenza di Osvaldo che spesso parte da sinistra, lo costringe a dedicare maggiore attenzione alla fase difensiva.
6 Pirlo -Nella solita posizione di regista molto arretrato, praticamente davanti alla linea dei difensori. Può giocare la palla con grande tranquillità perché il pressing romanista su di lui è poco asfissiante.
5,5 Marchisio – E’ uno dei giocatori più in forma della Juventus e davanti si ritrova o Viviani o Greco (il secondo lo «abbatte» senza pietà nella ripresa) che non sempre riescono a controllarlo nella maniera migliore.
5,5 Matri – Non lo cercano troppo nonostante i molti spazi che la Roma concede.
5,5 Pepe- Si sistema a destra e di lì crea non pochi problemi a Josè Angel che non è certo un fulmine di guerra quando si tratta di difendere. Cala nella ripresa.
5,5 Quagliarella – Spreca una clamorosa occasione nel finale.

5 Vidal- La sua responsabilità in occasione del gol di De Rossi è evidentissima perché il tiro del romanista era piuttosto debole, quindi facilmente rinviabile. Prova a farsi perdonare dai suoi tifosi approfittando, a sua volta, di un «liscio» di Taddei ma nell’occasione il portiere olandese appare decisamente reattivo e ben posizionato. Suo pure il fallo da rigore.

 

L’arbitro

5,5 Orsato – Un altro arbitro che lascia giocare molto a volte, però, bisognerebbe fischiare. Bene assistito, non sbaglia né sulla posizione di Estigarribia in occasione del pari bianconero, né del fallo di Vidal su Lamela.

 

Giacomo Novara – www.calciomercatonews.com

 

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