CALCIOMERCATO JUVENTUS,DAMIAO – Il resoconto del ds della Juventus, Fabio Paratici, dopo il suo viaggio in Brasile è stato chiaro: Leandro Damiao è un giocatore da Juve. Ecco perché in cima alla lista dei desideri dei bianconeri c’è proprio il nome del centravanti dell’Internacional de Porto Alegre che grazie alle ottime prestazioni in campionato ed anche con la maglia della nazionale verdeoro ha attirato su di sé l’attenzione di mezza Europa. Adesso un’evoluzione importante potrebbe essere rappresentata dall’ingresso del giocatore nella scuderia di Ronaldo, l’ex numero uno brasiliano, fondatore di un’agenzia che cura gli interessi e l’immagine di alcuni dei più importanti atleti brasiliani tra cui il campione di calcio a 5, Falcao, il surfista Danilo Couto. Per quanto riguarda il mondo del calcio, Damiao si aggiunge ad altri giovani talenti carioca come Neymar e Lucas, tutti sotto l’ala protettrice del fenomeno e pronti a spiccare il salto di qualità nei prossimi anni. L’avvenuto ingresso nella scuderia di Ronaldo potrà avere ripercussioni differenti. Da un lato l’ex campione di Inter e Milan potrà spiegare a Damiao quanto può essere importante per la sua carriera l’avventura europea, indispensabile per potersi affermare ad alti livelli, d’altro canto, però, la nuova collaborazione avrà anche il fine di trovare i necessari sponsor brasiliani che permettano all’Internacional di resistere alle offerte e di integrare l’ingaggio del ragazzo equiparandolo a quello proposto dai club d’oltre oceano, con l’obiettivo di trattenerlo fino ai prossimi mondiali brasiliani. Per quanto riguarda le speranze bianconere, in Corso Galileo Ferraris si respira un cauto ottimismo, con la consapevolezza che la partnership con l’agenzia di Ronaldo non potrà rappresentare un vantaggio nella complessa trattativa, ma con la sicurezza anche di poter contare su un gruppo già forte che necessita solo di qualche rinforzo. Secondo la strategia pianificata a Marotta e Conte, infatti, per il prossimo mercato non ci sarà nessuna rivoluzione, ma verranno messi a segno solamente 2-3 colpi per puntellare qualche reparto, cercando di portare a casa talenti di primo livello. Ecco perché la richiesta di 25-30 milioni avanzata dall’Internacional non spaventa eccessivamente i bianconeri, che a loro favore potranno contare non solo sui soldi ricavati dai numerosi giocatori in esubero attualmente presenti in rosa (Amauri, Toni, Motta ecc..) ma anche sulla volontà del giocatore, che potrà essere invogliato dal ruolo primario che avrebbe nella stagione 2012-13 nel progetto juventino.
Stefano Auteri – www.calciomercatonews.com