Calciomercato+Inter%2C+ecco+la+formazione+a+partire+dal+gennaio+2012+%26%238211%3B+Foto
calciomercatonews
/2011/11/09/calciomercato-inter-ecco-la-formazione-a-partire-dal-gennaio-2012-foto/amp/

Calciomercato Inter, ecco la formazione a partire dal gennaio 2012 – Foto

CALCIOMERCATO INTER- Il mercato di gennaio è in fase di progettazione: tra le stanze di Corso Vittorio Emanuele circolano tanti nomi, idee diverse e qualche certezza. Claudio Ranieri ha richiesto uno, se non due centrocampisti, per portare una ventata di freschezza in mediana; serve un terzino sinistro e può arrivare una punta, ma solo se più valida e a condizioni vantaggiose (suona un po’ come un ossimoro…). “Dopo la pioggia deve venire il sereno” assicurava Claudio Ranieri qualche tempo fa, in ogni caso meglio tutelarsi con qualche nuovo ombrello.
In porta resta naturalmente Julio Cesar (corteggiato da mezza Premier League, ndr), ma l’Inter è intenzionata a cautelarsi per il futuro con Emiliano Viviano, attualmente in comproprietà con il Genoa. Il contratto di Castellazzi scade a giugno, ma sul rinnovo tutto tace, ecco perché l’ex numero uno del Brescia può arrivare a Milano pagando l’altra metà del cartellino (4 milioni di euro?).
La linea difensiva dovrebbe salutare un nuovo elemento a sinistra. Si tratta di Juan, terzino brasiliano dell’Internacional, inseguito da un paio di mesi. La dirigenza nerazzurra è pronta ad offrire 4 milioni di euro più bonus, il presidente del club di Porto Alegre Giovanni Luigi vorrebbe qualcosa in più, ma il giocatore ha già la testa in Italia e l’affare si farà. Juan non è il solo obiettivo sulla sinistra, specialmente se Christian Chivu dovesse partire (Liverpool o Manchester City): Juan Vargas è nelle grazie del patron Moratti, in rotta con la Fiorentina (che non gli perdona qualche atteggiamento poco professionale, ndr) e può arrivare a Milano, magari sfruttando Sulley Muntari come contropartita tecnica. Piace anche Luca Antonelli del Genoa (i rapporti con Preziosi sono eccellenti), mentre Lotito chiede 15 milioni di euro per il rumeno Radu, cifra eccessiva. In posizione centrale non ci sono esigenze particolari: il rientro di Samuel e le buone prove di un Lucio più disciplinato non impongono cambiamenti necessari, anche se è stato individuato il difensore nerazzurro del futuro. Si tratta di Jan Vertonghen, capitano dell’Ajax di soli 24 anni. Può giocare anche largo a sinistra e davanti alla difesa, è considerato un top player in prospettiva, ma su di lui si è scatenata una concorrenza agguerrita, con conseguenti ricadute sul cartellino. Branca può solamente far leva sul contratto in scadenza nel 2013, ma l’ultima parola spetta al presidente Moratti e al suo portafogli.

Il centrocampo come detto sarà teatro di rivoluzione. Rientra finalmente Poli, via Muntari (verso la Premier League?) e forse Alvarez (in prestito in Italia), il primo soldato della nuova mediana nerazzurra sarà Juraj Kucka. Lo slovacco è in comproprietà con il Genoa e l’Inter ha più volte ribadito di voler anticipare a gennaio il suo arrivo. I nerazzurri hanno già pagato 3 milioni, Preziosi ne pretende altri 5 per cedere l’intero cartellino; una cifra onesta, anche se Branca preferirebbe inserire una contropartita tecnica (i soliti Muntari o Alvarez). Non solo Kucka nel centrocampo di Ranieri: l’Inter è a un passo dall’acquisto di Fredy Guarin, 25enne colombiano del Porto. L’ex cocco di Villas- Boas trova meno spazio con Vitor Pereira e per lui sono pronti 10 milioni di euro. Più ardua l’altra pista dragoes che porta a Fernando: per il polpo brasiliano la concorrenza è maggiore e il prezzo continua a lievitare (circa 15 milioni di euro). Si scruta anche un vice Thiago Motta, in grado di impostare il gioco: l’ideale sarebbe Kevin Strootman, 21enne del Psv in grande crescita, ma con un cartellino già troppo pompato. In posizione più avanzata il sogno resta Lucas Moura, ma per il craque del San Paolo occorrono almeno 30 milioni di euro (la clausola rescissoria sfiora i 90..). Cifra proibitiva che Moratti non è intenzionato a sborsare, il Liverpool forse sì. In alternativa si segue sempre con interesse Lucho Gonzalez, incursore dell’Olympique Marsiglia con il vizio del gol.
In attacco rientra Diego Forlan: la lesione di terzo grado al bicipite femorale è in via di guarigione, e il bomber di Montevideo sarà sicuramente un valore aggiunto per la squadra. Difficile la partenza di Diego Milito, in entrata volano nomi grossi ma decisamente improbabili. Il più gettonato è Carlitos Tevez, in rotta con Mancini, ma il City pretende circa 30 milioni di euro mentre Moratti è disposto solo a prelevarlo in prestito con diritto di riscatto.
In attesa dell’Inter che verrà, c’è da iniziare una faticosa rimonta in campionato, come ha sottolineato il ds Marco Branca:”In questo momento, la priorità è quella di vincere le partite, vediamo cosa succederà e poi ci sederemo al tavolo con il team tecnico e discuteremo su come rinforzare la squadra”. Trascendendo i risultati, i volti nuovi saranno più di uno e possiamo giurare che l’agendina del buon Branca brulichi di nomi, contatti e incontri per restituire all’Inter la dignità perduta.

Davide Capogrossi – www.calciomercatonews.com

admin

Published by
admin

Recent Posts

Dai bianconeri al Napoli, si chiude a gennaio

Il Napoli pronto a chiudere a gennaio per un difensore: arriva dai bianconeri, che colpo…

57 minuti ago

Scambio e cash per il pupillo di Giuntoli: addio Juve

Scambio più soldi: il top club medita il colpaccio, addio Juve. Cristiano Giuntoli se ne…

3 ore ago

Scambio choc con Leao: il Napoli ha già risposto

Il Milan pronto a rinunciare a Rafa Leao, imbastendo uno scambio con il Napoli: la…

6 ore ago

De Paul in Serie A: questa volta torna davvero

Clamorosa decisione da parte di Rodrigo De Paul, uno dei centrocampisti argentini più talentuosi: può…

9 ore ago

Voltafaccia per il Milan: ecco l’erede di Fonseca

Addio Fonseca, il tempo sta per scadere: la dirigenza del Milan ha già individuato il…

18 ore ago

Non se ne parla neanche: salta l’esonero in Serie A

L'esonero in serie A è saltato: non ci sono gli estremi e non se ne…

21 ore ago