CALCIOMERCATO JUVENTUS DEL PIERO – Solo a parlarne fa un certo effetto, una sensazione “sssstrana” come direbbe Carlo Verdone in Viaggi di Nozze. Del Piero è in cerca di una sistemazione, proprio lui, mister 15 trofei vinti in bianconero con 284 reti all’attivo. Vederlo gettato nella mischia a mo’ di contentino per gli ultimi sette minuti di Juventus – Genoa, come fosse un ragazzino della Primavera, ha scatenato non poche polemiche, sedate dal ds Marotta:”Alex è il nostro capitano e leader indipendentemente che giochi o sia in panchina. A lui va il nostro massimo rispetto, le scelte del tecnico non si discutono o quando lui deciderà di metterlo in campo speriamo possa dare il contributo alla causa”. Consuete frasi di rito perché Del Piero il campo rischia di vederlo col binocolo: il modulo di Conte a una sola punta e gioco sugli esterni non prevede un elemento con le caratteristiche di Alex e il tecnico salentino non snaturerà il suo credo calcistico per dare spazio a un campione, che nonostante sia la storia bianconera, di anni ne conta quasi 37. Giusto che il mister costruisca questo ragionamento, discutibile la gestione del capitano bianconero: sette minuti per un giocatore del suo calibro possono rappresentare più un’umiliazione che una chanche. Il futuro bianconero di Del Piero, almeno come calciatore, è agli sgoccioli e il rapporto potrà concludersi già in gennaio. Moltissimi sono i club sulle sue tracce, anche se America ed Asia sono le destinazioni più probabili (il campionato inizia in primavera, ndr). Giappone e Usa in primis ma occhio alla carica delle inglesi, Queens Park Rangers e Fulham su tutte, e del Sion del facoltoso Christian Constantin. Il campionato svizzero pecca in fascino, ma è una soluzione più a portata di mano e la vicinanza con Torino potrebbe condizionare la scelta del Pinturicchio Nazionale.
Davide Capogrossi – www.calciomercatonews.com
