SERIE A,INTER,MILAN – Dopo un dominio incontrastato durato sette lunghi anni, adesso Milano rischia di dover abdicare il suo titolo di capitale del calcio italiano. Un inizio di campionato così negativo per le milanesi, infatti, non avveniva dal dopoguerra e la carenza di punti e soprattutto di sicurezze tecniche e future per quanto riguarda la rosa sta iniziando a preoccupare le due tifoserie rivale. Dal 2004 in Italia il dominio di nerazzurri e rossoneri è incontrastato. Sono addirittura 23 i trofei portati a casa dalle due compagini, lasciando agli avversari solamente quattro vittorie in Coppa Italia e due nella Supercoppa. Insomma uno strapotere fino ad oggi incontrastato, ma che adesso viene messo in discussione. 12 le formazioni che guardano il Milan dall’alto della classifica (addirittura 16 per quanto riguarda l’Inter), i nerazzurri non segnano e non vincono più a San Siro, i rossoneri non riescono a ripetere la grande stagione del reparto difensivo vissuta lo scorso anno visto che già solo contro Juventus e Napoli hanno subito 5 reti. Di sicuro in comune ci sono alcuni elementi negativi che hanno causato tale crisi. In primis l’età media. Le due squadre infatti si trovano all’ultimo ed al quart’ultimo posto della massima serie per quanto riguarda l’anzianità della rosa, non rinnovata nel corso degli anni e che adesso paga la freschezza atletica e la fame di vittoria dei rivali. In secondo luogo il mercato, con alcune scelte discutibili come le cessioni illustri di Pirlo ed Eto’o, nonché gli acquisti di Nocerino e Taiwo da una parte e Castaignos ed Alvarez dall’altra, aggravati, per quanto riguarda l’Inter, dal clamoroso errore commesso da Branca con Forlan, indisponibile per la Champions. Insomma un inizio di stagione quanto mai difficile che ha permesso a Juventus, Udinese e Napoli di creare un solco importante, che nonostante la ripresa che prima o poi avverrà per le due formazioni di Milano, sicuramente potrà risultare un vantaggio importante a lungo termine per quanto riguarda la corsa scudetto
Stefano Auteri – www.calciomercatonews.com
