SERIE A MILAN CESENA – Un Seedorf immortale, Parolo non sembra essere quello dello scorso anno. Taiwo impaurito, Thiago Silva solito muro in difesa: ecco le pagelle di Milan-Cesena secondo il ‘Corriere dello Sport’:
MILAN
7 Seedorf – Ispiratissimo, in vena di magie e pure baciato dalla fortuna. Anche se, sul gol, garantisce di aver tirato in porta. Trequartista occulto.
6,5 Cassano – Attivissimo e sempre propositivo nel farsi servire dai compagni. Bravo anche in fase di non possesso e ad usare il fisico.
6,5 Abate – L’esatto opposto di Taiwo. Puntuale nelle chiusure, tempista negli anticipi e deciso nelle avanzate.
6,5 Thiago Silva – E’ un diesel che carbura con il passare dei minuti. Nella ripresa è ovunque e chiude ogni varco.
6,5 Allegri ( all.) – Coglie il primo successo in campionato e per la prima volta la difesa rossonero non subisce gol.
6 Nocerino – Si accende a intermittenza. Ma ha il merito di non smettere mai di correre.
6 Van Bommel – Dà equilibrio, ma conferma la poca mobilità, dovuta probabilmente a un pizzico di stanchezza.
6 Abbiati – Prima del fischio d’inizio chiede ancora scusa per l’errore con l’Udinese. Una sola incertezza su un altro traversone basso.
6 Yepes – All’esordio stagionale, deve togliersi di dosso la ruggine. Patisce solo la velocità di Eder.
6 Zambrotta – Con lui si va sul sicuro. Fare peggio di Taiwo è impossibile.
6 Aquilani – Dentro nel finale, per inseguire il raddoppio.
5,5 El Shaarawy – E’ spesso fuori dal gioco. Si sposta a destra e a sinistra, trovando un unico spunto e poi il muro di Ravaglia.
5 Emanuelson – Di fatto è un attaccante aggiunto. Schiacciandosi in avanti però finisce per toccare pochi palloni.
4,5 Taiwo – Impresentabile e pure impaurito. Rischia pure il rosso prima dell’intervallo. Giustamente sostituito.
CESENA
6 Eder – Con la sua velocità, ha un impatto immediato sulla partita. Costringe Yepes a un fallo da arancione. Perché non dall’inizio?
6 Comotto – Uno degli ultimi ad arrendersi. Soffre ma non smette mai di lottare.
6 Rodriguez – Buone chiusure, ma non sempre ermetiche.
5,5 Martinez – La sua colpa è non approfittare delle mancanze di Taiwo. Fuori dopo un tempo.
5,5 Von Bergen – Fatica parecchio contro Cassano, che non gli dà punti di riferimento.
5,5 M. Rossi – E’ un centrale più che un terzino e si vede. Soffre quando viene preso in velocità.
5,5 Ghezzal – Si piazza sulla sinistra e stoppa le avanzate di Abate. Ma in avanti combina poco o nulla.
5,5 Candreva – In tandem con Martinez prende in mezzo Taiwo, ma poi in area non c’è nessuno che la butti dentro.
5,5 Mutu – Si dà da fare, ma da solo contro Thiago Silva e Yepes è una vera faticaccia. Tenta la giocata, ma va sempre a sbattere sul muro rossonero.
5,5 Guana – Sbaglia nel tenere troppo il pallone. Meglio nella ripresa.
5 Ravaglia – Con un semplice passo indietro avrebbe disinnescato il tiro-cross di Seedorf. Si riscatta parzialmente su El Shaarawy e Cassano.
5 Martinho – Un fantasma da esterno alto. Meglio quando si accentra. Finisce da terzino.
5 Giampaolo ( all.) – Avvio di campionato da incubo. Si gioca la panchina contro il Chievo.
5 Parolo – Poca iniziativa. Invece che aggredire la gara, la subisce. Sempre più nell’ombra con il passare dei minuti.
L’arbitro
5 Giannoccaro – Si fida del guardalinee e non assegna il rigore su Cassano. Grazia Taiwo, che forse meriterebbe il secondo giallo
Francesco Schirru – www.calciomercatonews.com