FANTACALCIO JUVENTUS PARMA TUTTOSPORT – Ecco i voti e le pagelle di Tuttosport che esalta la grande vittoria della Juventus.
JUVENTUS
BUFFON 6 La scena più gustosa capita a fine partita, quando invece di rientrare subito negli spogliatoi, il portierone si ferma a spiegare al massaggiatore l’errore compiuto dalla squadra in occasione del rigore di Giovinco. Per il resto sta a guardare, il Parma è poca cosa e può pure concedersi un’uscita bassa non proprio impeccabile. Il pelo nell’uovo, sia chiaro, anche perché nella fase di riscaldamento un dolore agli adduttori rischia di metterlo al tappeto.
LICHTSTEINER 7 Segna il primo gol in campionato della Juventus, per di più nel nuovo stadio, eccetera eccetera. Fosse già solo per questo dettaglio non proprio trascurabile meriterebbe un giudizio encomiabile, in verità è tutta la sua prestazione a regalare certezze lungo la catena di destra. Usato sicuro, acquisto indovinato da parte di Marotta.
BARZAGLI 6.5 D’accordo, Pellé non è Pelé e nemmeno Ibrahimovic, però non sbaglia un intervento. E, tra l’altro, spizzica il pallone giusto per Matri, che segna ma a parere dell’assistente in fuorigioco…
CHIELLINI 6.5 Ordinato, essenziale, sbrigativo. Insomma, come deve essere.
DE CEGLIE 6 Sufficienza, sì, ma non ci siamo. Non tanto per il rigore commesso a fine partita, che gli costa l’espulsione e dove comunque non è l’unico responsabile, quanto piuttosto per l’apporto vicino allo zero durante la partita. La fascia sinistra è latitante, né lui né Giaccherini sanno creare pressione all’avversario.
MARCHISIO 7 La domanda è questa: ma non doveva essere ceduto per scarsa affinità elettiva con Conte? La risposta è questa: prestazione impeccabile, golasso che strappa applausi, sintonia totale con Pirlo. Quindi? Il Gerrard italiano…
PIRLO 8 Giù il cappello di fronte a uno dei centrocampisti più forti del mondo, inspiegabilmente abbandonato a un dolce destino bianconero dal signor Galliani, che di calcio ne capisce abbastanza. Bravo, anzi bravissimo, al punto che per un pezzo la Juventus è lui più altri dieci. Dispensa assist (due decisivi, per Lichtsteiner e Marchisio), gestisce il gioco, detta i ritmi, si fa amare dai tifosi che non impiegano molto tempo a considerarlo un amico e non un ex nemico.
PEPE 7 Comincia a destra, si sposta a sinistra, ritorna a destra e fa gol. Degli eversori esterni di Conte, per un bel pezzo è il più efficace, almeno prova a partire e a crossare. Verrà utile nel corso della stagione Krasic (26’ st) 6 Parte dalla panchina, l’orgoglio lo porta a sprintare e a esagerare un po’. Buon segno, ad ogni modo.
MATRI 6 Un gol se lo mangia, uno glielo sfila l’arbitro, un rigore glielo fanno (Lucarelli). In assoluto non è lo stesso della scorsa stagione, però siamo appena all’inizio.
Vucinic (17’ st) 6 Qualche guizzo, qualche pennichella fuori programma. Non era al cento per cento, la prossima volta andrà meglio…
DEL PIERO 6.5 Tanta roba, il capitano. Fa segnare Pepe e potrebbe fare segnare pure Matri se, incauto, il centravanti non centrasse il palo a porta vuota. Il piede c’è sempre, il fiato quasi sempre…
Vidal (22’ st) 6.5 Entra nella fase più comoda della gara, però realizza un gol eccellente e ruba parecchi palloni. Va solo sciolto un nodo tattico: non è un mediano, con lui in campo Conte dovrà passare dal 4-2-4 al 4-1-4-1 o al 4-3-3.
GIACCHERINI 6 Isolato e inconcludente. Forse patisce l’impatto con il nuovo stadio,la nuova maglia, la nuova vita. Un pomeriggio di lavoro sbagliato, non una stroncatura. Sufficienza sulla fiducia.
All. CONTE 7 Un esordio del genere lo sognava dal giorno in cui ha firmato il contratto. Ma deve ancora sbattersi tanto per inculcare il suo calcio nella testa dei giocatori.
PARMA
MIRANTE 5 Quattro gol li prende, il palo gli evita un’ulteriore umiliazione.
ZACCARDO 5.5 Gli va di lusso che come avversario diretto gli capita Giaccherini…
PALETTA 5 Pomeriggio da incubi, del match capisce pochissimo.
LUCARELLI 5 L’arbitro gli abbuona un rigorino, però vale il discorso del suo compagnodi ventura…
RUBIN 5.5 Non disastroso però nemmeno sufficiente. Pepe non gli consente di scavallare sulla sinistra.
VALIANI 5.5 Di solito è vivace, stavolta sembra intimidito dal contesto in cui si gioca la gara e dalla portata dell’avversario. E pensare che De Ceglie non è in giornata di grande vena.
MORRONE 5 Spazzato da Pirlo, l’avversario a cui dovrebbe togliere l’ossigeno eche, al contrario, lo manda in apnea.
GALLOPPA 5.5 Uno dei pochi, probabilmente l’unico, che perde con dignità, lottando su ogni pallone, anche se il confronto con Marchisio lo manda in tilt.
Ze Eduardo(29’ st) ng.
MODESTO 5 Di nome e di fatto.
Biabiany (17’ st) 5 Non è che con l’ex doriano cambi la situazione…
PELLÈ 4.5Non la struscia davvero mai. Una delusione totale.
Floccari (19’ st) 5 Quando Colomba lo chiama in causa, la partita è già morta e sepolta…
GIOVINCO 5.5 Un gol alla Juventus lo infila sempre, d’accordo. Ma stavolta su rigore e in capo a una prestazione minima, senza un guizzo, un’invenzione, un colpo di magia.
All. COLOMBA 5 Assistealla disfatta della sua squadra senza poter/saper rimediare.
ARBITRO
CELI 4.5 Svistine, non svistoni. Un rigore su Matri, il fuorigioco inesistente di Matri medesimo con annullamento del gol. Svistine che, una sull’altra, determinano una direzione fallace.
La redazione di Calciomercatonews.com