FANCALCIO JUVENTUS-PARMA CORRIERE DELLO SPORT – Inizia con una goleada il campionato della nuova Juventus di Antonio Conte. Il Parma di Colomba sconfitto per 4-1. Ecco i voti e le pagelle del Corriere dello Sport.
JUVENTUS-PARMA
JUVENTUS
8 Pirlo –La sintesi migliore appartiene a Colomba: potrebbe essere tranquillamente titolare nel Barcellona. Dipana il gioco, regala assist, s’occupa dei piazzati, tocca un’infinità di palloni: ha appena lasciato il Milan, eppure sembra juventino da sempre, leader delcentrocampo e non solo.
7,5 Conte ( all.) -Una vittoria non fa primavera, però l’impronta tattica è nitida. E il carattere della squadra è il suo.
7 Marchisio -Corre, sradica, contrasta: l’acrobazia morbida che vale il 4-0 impreziosisce la nuova vita da mediano.
7 Pepe -Ha un cuore così grande da ingannare, scolorandone le qualità tecniche: incenerisce Mirante con un diagonale violento, lo minaccia con i cross, difende e attacca senza un attimo di sosta.
7 Lichtsteiner -Il primo gol nel nuovo stadio, vernissage a parte, rischia di oscurarne consistenza e slancio: contano ben più della rete, perché colmano un’antica lacuna sulla destra.
7 Vidal -Ridisegna la Juve, manda in bambola il Parma, indovina un gol che strappa applausi. Un filo d’anarchia, però si può tollerare.
6,5 Del Piero -La raffinatezza che gli permette di innescare Matri e Pepe sfuma nella generosità che diventa esempio.
6,5 Barzagli -Mestiere e talento: non lascia un centimetro a Pellè.
6,5 Chiellini -Fisicità e sicurezza: vola a intercettare palloni e si distingue anche in impostazione.
6 Buffon -Non corre mai seri pericoli, semina brividi quando gli sfugge un pallone. Inerme sul rigore di Giovinco.
6 Krasic -Un paio di slalom: non è al top della forma.
6 Matri -L’arbitro gli nega un rigore e cancella un gol, lui manda sul palo una palla comodissima.
6 Vucinic -Ha appena recuperato, riesce comunque a far vedere buone cose.
6 Giaccherini -Stranamente ingessato, colpa dell’emozione.
5,5 De Ceglie –L’ingenuità che commette su Giovinco, al tramonto della gara, graffia una prestazione dignitosa.
PARMA
6 Zaccardo –Sfugge al naufragio difensivo, complice la pocaispirazione di Giaccherini.
6 Giovinco -Non riesce a far breccia, s’intestardisce nel dribbling, rimane intrappolato nelle maglie bianconere. Però ci prova, ed è un merito. Alla fine rimedia un rigoretto.
5,5 Mirante -Nessun errore grossolano, comunque quattro gol sul groppone.
5,5 Lucarelli -Graziato quando scalcia Matri in area, lento e scomposto anche in altre circostanze.
5,5 Valiani -Avvio accettabile, poi si smarrisce: non accende mai la manovra, sciupa in malo modo interessanti ripartenze.
5,5 Morrone -Ha il merito di non arrendersi e in questo Parma molle è una risorsa, però insegue Pirlo inutilmente ed è debole nel pressing.
5,5 Biabiany -Un pizzico di vivacità in più.
5 Galloppa -Annaspa a centrocampo, consegnandosi a Pirlo e Marchisio: quando cerca di ricucire scivola in errori banalissimi.
5 Paletta -La prestanza non è sufficiente per tamponare la furia bianconera.
5 Modesto -Polmoni capienti, però gira a vuoto e spinge al minimo. Né soccorre in fase difensiva, schiacciato da Pepe e Lichtsteiner.
5 Pellè -Un paio di sponde e niente più. Impalpabile.
5 Floccari -Strappato alla panchina quando i giochi sono fatti.
5 Colomba (all.) -Parma inguardabile, senza ardore e senza idee. Troppo brutto per essere vero: è la sola consolazione.
4,5 Rubin –Argini di cartapesta a sinistra, è responsabile sui primi due gol bianconeri.
L’arbitro
5,5 Celi -Non vede il fallo di Lucarelli su Matri in area, annulla un gol regolare allo stesso centravanti. Giusto, invece, il penalty assegnatoal Parma.
Giacomo Novara – www.calciomercatonews.com