Non voglio fare mancare la mia modesta opinione di tifoso juventino sulla campagna acquisti della Juventus e le previsioni sul prossimo campionato. Tralascio, stendendo un velo pietoso, di ribadire le mie critiche sul duo Blanc – Secco che hanno smantellato quel poco di buono di squadra che ci avevano lasciato le ceneri di farsopoli. Esprimo un giudizio sulla recente campagna acquisti senza rapportarla marcatamente a quella dello scorso anno, il cui artefice è stato sempre il DS Marotta con la collaborazione di Paratici. Potrei fare un copia/incolla di quello che scrissi lo scorso anno, prima che iniziasse la nuova stagione, tanto è attuale e profetico. Metterò di nuovo la faccia con il mio modesto giudizio di opinionista tifoso, come ho sempre fatto.
Risulta impossibile esprimere giudizi esaustivi tralasciando le radici che caratterizzano questa pianta che non vuol crescere mai. Come è a tutti noto, la fine del grande “MITO” cominciò con il terremoto di farsopoli e con il conseguente passaggio di consegne all’esperto di marketing e cittadino del mondo che chiese una Juve più smile. Fu allora che mi tremarono i polsi, fu allora che sudai freddo, fu allora che i miei sogni furono invasi da ombre sinistre con forme inquietanti, fu allora che inizio la fine. Tutti dovrebbero sapere che nel calcio non puoi essere vincente e simpatico. O sei l’uno o l’altro. Iniziò l’epopea dei “progetti” di durata incerta, una volta quattro anni, poi cinque, poi….. In questi anni abbiamo conosciuto la serie B, senza che io abbia mai capito il perché. Abbiamo ottenuto un terzo ed un secondo, posto in serie A. Gli ultimi due un settimo posto. Qualcuno sa spiegarmi quale è il progetto? Il mondo del calcio è costituito da lupi pronti a sbranare gli Agnelli, se non sai cosa fare e meglio lasciare.
Nelle mie modeste conoscenze, ho poche idee sul funzionamento di una società di calcio, che i generosi di cuore ed i compiacenti, affermano siano giuste. Bisogna affidare l’acquisto dei giocatori a chi capisce veramente di moduli e di funzionalità dei giocatori ai moduli e che si rendano conto che siano da juve come anima e qualità. Scegliere un allenatore moderno, che sia flessibile nell’applicazione dei moduli, che sia capace di leggere lo svolgimento delle partite, che sia abituato a gestire campioni affinché il gruppo non si sfaldi. Marotta, del quale ho gran rispetto, ha manifestato la sua inadeguatezza a stare nella Juve. Basta valutare i suoi interventi in televisione per rendersi conto che dice ciò che pensa. In questo modo si perdono i giocatori o si pagano in modo sproporzionato e si deludono le aspettative dei tifosi. Mi pare di ricordare che Moggi diceva sempre l’opposto di quello che pensava e mi pare di ricordare che vinceva spesso (senza rubare e facendosi rispettare). Sembrano regole semplici e sicuramente attuabili, chissà perché per la proprietà è così difficile ottenerli. Cambiare tutta la squadra ogni anno porta solo disastri sportivi ed economici. Ogni hanno Marotta dice che non farà rivoluzioni, ma evoluzioni. Marotta è davvero sfortunato perché da due anni nessuno gli spiega l’etimologia delle parole, rivoluzione ed evoluzione. Aggiungo che nessuno gli ha spiegato che cambiare completamente squadra ogni anno porta solo a risultati disastrosi. Bastava che leggesse ciò che scrivo e suggerisco da anni per fare meglio.
Fu preso come allenatore Ferrara perché conosce l’ambiente juventino ed ha il DNA juventino. Quest’anno si è preso Conte con lo stesso criterio. Sinceramente ignoravo che il DNA juventino e la conoscenza dell’ambiente facesse vincere le partite. L’esperienza e l’intuito mi hanno suggerito sempre altro. Cioè, l’allenatore adatto a risollevare le sorti dell’amata Signora è quello che ho descritto sopra. Non sceglierei mai un allenatore con la fissa del modulo fisso e che fa una rivoluzione ogni anno, costruendo una squadra a propria immagine e somiglianza. Poi ci si trova costretti a cacciarlo a campionato in corso. Ribadisco quello che ho scritto in questi mesi in vari portali web. Sulla questione allenatore dico che Conte non è adatto a fare rianimare un moribondo. Ha un solo schema in testa come Ferrara e Del Neri. Tutti sappiamo come è finita. Litiga con tutto il mondo, ha resistito pochi mesi appena messo piede in serie A. Quando durerà alla Juve? Ha gia fatto fuori diversi giocatori prima ancora di cominciare, tanto per fare qualche nome Ziegler, Bonucci Grygera e Krasic che voleva far vendere senza riuscirci, e adesso? Agli inizi venivo linciato dai tifosi perché osavo criticare l’intoccabile Conte. Adesso non sono più solo. Mi accompagnano pareri molto più autorevoli dei miei.
Buono l’acquisto di Pirlo se non si rompe, Vucinic se acquista continuità, e Vidal se viene impiegato nel modo giusto (Già abbiamo distrutto la carriera di Diego). Questi giocatori li avevo suggeriti da tempo a Marotta. Mentre ho espresso il mio disappunto per Ziegler, Pazienza ed altri acquisti di medio / basso livello. Di questa tipologia di calciatori ne abbiamo collezionati anche troppi. Ci rimangono sul groppone, se ci va bene li svendiamo creando regolarmente minus valenze, li regaliamo o peggio ci rimettiamo dei soldi per poterli dare via. Questa politica fa aumentare il disastro patrimoniale. Aggiungo una considerazione sulla strana categoria dei calciatori, pronti a chiedere l’aumento se giocano bene, riluttanti a diminuire lo stipendio o ad essere ceduti se fanno flop. Parlano solo di diritti, ma doveri non ne hanno.
Per quanto riguarda l’acquisto di Giaccherini affermo che non vale di più di Giovinco che avevamo gia ed è stato sacrificato, come altri, a subire le conseguenze del modulo di turno dei vari allenatori. Su Elia osservo che l’Amburgo lo voleva tenere, ma le recenti partite giocate male, hanno convinto a cederlo. Non hanno accettando la formula del prestito con diritto di riscatto per timore di pentimenti postumi. Ritengo questo giocatore, insieme a Estigarribia, una scommessa. La juve, purtroppo, le recenti scommesse le ha sempre perse. Speriamo vi sia una contro tendenza. Non ho parole per descrivere la soluzione dell’acquisto più necessario, quello del centrale difensivo di grande spessore, gestita da dilettanti allo sbaraglio. Da mesi predicavo di prendere Lugano, grande giocatore di esperienza a soli 3 milioni. Invece qualcuno si è girato dall’altra parte, ignorando la grande occasione. Pare ci sia lo zampino di Conte e non mi meraviglio. Si aspetta la zona Marotta, cioè il 31 agosto per prendere un altro inutile giocatore. Per fortuna senza riuscirci. Complimenti!
Per realizzare un progetto serio con buone possibilità di successo, avrei comprato 2, 3 giocatori di alto livello ogni anno e avremmo avuto già una squadra competitiva. Avremmo evitato di bruciare un fiume di denaro e collezionare una squadra imbottita di professionisti mediocri. Voglio ricordare che i giocatori di classe (TOP PLAYER) sono quelli come Del Piero. Voglio ricordare che in quella squadra che “rubava” Del Piero era una riserva. Voglio ricordare che i giocatori bravi non devono essere pagati necessariamente montagne di denaro. In altre società, esistono professionisti qualificati e pagati meno dei nostri GURU, che li sanno scovare. Ricordate un certo Platini?
Rivoglio la mia Juve, quella per la quale tifavo e andavo fiero. Faccio sacrifici immensi spendendo soldi sottratti alle necessità familiari per seguire le partite nella pay TV . In cambio ho solo amarezze. Noi tifosi juventini abbiamo il difetto di non essere abituati alle umiliazioni e agli sfottò dei “nemici”. Non sopportiamo di non essere difesi dall’oltraggio. La storia non si può cambiare ma sicuramente correggere. Per risollevarci bisogna pensare per tempo a scegliere gente esperta e valida in società ed un allenatore con le caratteristiche che ho descritto. Costano qualche euro in più, ma saremo ripagati con l’interesse garantito dalla qualità. La qualità paga sempre! Come ci qualificheremo quest’anno? A mio Giudizio il Napoli ha operato meglio e con più criterio di noi. La Roma ha cominciato con grandi difficoltà, ma temo si rimetterà in linea e ci supererà in classifica. Fate i conti voi su dove andremo a finire. Probabilmente sono uno dei tanti che scrive “cavolate”. Mi auguro di cuore che sia veramente così, desidero tanto essere smentito nell’immediato futuro per potere ancora gioire come tifoso juventino, perché ho dimenticato le sensazioni bellissime della vittoria!.
Pippo da Catania