CALCIOMERCATO INTER FORLAN MORATTI – Diego Forlan è un giocatore dell’Inter.Stando a quanto riporta Corsport ieri il bomber uruguagliano si è congedato dai suoi tifosi dell’Atletico Madrid visibilmente commosso trovando parole di ringraziamento anche per Massimo Moratti. “Ho una voglia immensa. I cambi, a volte sono necessari, aiutano a rinnovarsi. Ora mi attende una squadra nuova, nuovi compagni, un campionato e un Paese differente. Mi sento molto bene. Non sempre a trentadue anni si ha la possibilità di andare in un grande club e per questo voglio ringraziare il presidente dell’Inter, Massimo Moratti, per l’opportunità che mi concede”. L’attaccante di Montevideo, si è presentato nella Sala Vip del Vicente Calderón una decina di minuti prima delle 15, in compagnia del presidente colchonero Enrique Cerezo, che ha colto l’occasione per spendere belle parole per il giocatore che ha restituito al club, dopo quattordici anni di digiuno, la gioia del successo, con la storica doppietta del 12 maggio2010 al Fulham, in finale di Europa League.«Diego è stato un meraviglioso ambasciatore per il nostro club dentro e fuori dal campo. Un esempio di fair play, sempre generoso anche nei progetti benefici. Un grande uomo e un giocatore superlativo».
Nonostante i novantasei gol in quattro stagioni, la Scarpa d’Oro come massimo cannoniere continentale conquistatanel 2009, l’Europa League e la Supercoppa strappata proprio all’Inter, ci sono stati anche dei momenti d’incomprensione tra il bomber di Montevideo, una parte della tifoseria e qualche rappresentante della società, oltre che con il tecnico Quique Sánchez Flores. “In realtà, pochi mi hanno criticato e contestato, anche quando le cose non sono andate bene »ha chiosato il fresco detentore della Coppa America.« In cuor mio, restano quattro stagioni superlative e solo qualche piccolo passaggio a vuoto. Mi piacerebbe essere ricordato come uno che ha segnato tanto, che ha dato felicità alla gente e che ci ha messo del suo per sollevare qualche trofeo. Negli ultimi giorni, mi hanno fatto molto piacere i saluti dei bambini che mi hanno suonato al citofono di casa. Alla fine sono queste le cose che rimangono». Nessun rancore, quindi, verso l’Atletico:« Me ne vado da tifoso’colchonero’, questa gente mi resterà sempre nel cuore. Se penso a tutte le volte che la tifoseria a fatto vibrare lo stadio gridando ‘U-ru-gua-yo, u-ru-gua-yo’ mi vengono ancora i brividi “.
Ora però alla veneranda età di “32 anni” può finalmente tuffarsi in una nuova avventura: “Ho già avuto la possibilità di parlare con Cambiasso e Milito, due grandi amici, che mi hanno spiegato la nuova realtà. Vivo questo nuovo progetto come un’altra grande sfida. Mi lascio alle spalle un grande club, ma arrivo in un altro altrettanto grande ». Se il feeling con il ‘Principe’ sarà solo pari a quello con il vecchio compagno Aguero, volato quest’anno al City di Mancini, per i tifosi nerazzurri ci sarà davvero da divertirsi. L’unica incognita, ora, sarà la velocità d’inserimento nel nuovo contesto.«Il campionato italiano, ovviamente, lo conosco solo dall’esterno, per averlo seguito in tv. Sono felicissimo di provarmi in Serie A, dopo aver giocato in Liga e Premier”.
Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com