CALCIOMERCATO NAPOLI DE LAURENTIIS MAZZARRI INLER – Intervistato da Radio Marte il patron del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ha fatto una bella panoramica su Mazzarri e mercato in entrata.
SU MAZZARRI – “Sono per la continuità, avevamo detto che ci saremmo chiariti a fine campionato e con grande puntualità ieri l’ho fatto. Sono rientrato da Torino e ci siamo chiariti. Abbiamo fortificato il nostro rapporto, si va avanti sempre più forti. Il rapporto non si era spaccato, altrimenti io raramente sarei tornato indietro. Nel calcio non si ha mai il tempo di riflessioni al di fuori della emozionalità che si vive sul campo. Bisogna far raffreddare il momento, io così ho fatto. Abbiamo giocato alle 20.45, è finita la partita con grande ardore dei nostri, sono stato molto felice per il gol di Lucarelli, le prestazioni di Maggio, Sosa e Hamsik, poi sono andato a mangiare in un ristorante. Ho fatto le mie riflessioni, c’è stata una mia telefonata a Mazzarri e l’ho convocato per parlare. Dovevamo dirci con sincerità e con franchezza che cosa volevamo fare per il prossimo biennio. Ci siamo detti tutto quello che pensavamo, il confronto è stato educato, civile, amichevole e corretta. Abbiamo trovato una comunione precisa e perfetta. E’ andata così. Abbiamo deciso in maniera serena senza clamore. Ho trovato un Mazzarri grintoso e motivato, abbiamo cominciato a lavorare pensando ai giocatori da acquistare. Ha fornito le sue indicazioni, lui suggerisce i ruoli da rafforzare qualitativamente in maniera prospettica, il nostro è un progetto che ci ha portato il terzo posto e non dimentica la crescita famosa del quinquennio che non deve essere solo di risultati, ma di come il Napoli si deve posizionare di mercato. Il Napoli è una realtà in crescita: noi su Facebook siamo l’undicesima società, siamo più forti di Inter e Juventus, vuol dire che sappiamo lavorare. Per me la vicenda è conclusa, tutto quello che potremmo dire si concluderebbe in un pettegolezzo. E’ un capitolo che si è aperto e chiuso in un paio d’ore. Non parliamo più di Juventus, Genoa e Gasperini. Resettiamo tutto, guardo sempre avanti. Devo pensare al prossimo campionato, alla Champions League e al mercato”.
SUL MERCATO IN ENTRATA – “Tutti sono realizzabili nella vita, comunque qua a Napoli ‘cca’ nisciun è fess’, quindi noi dobbiamo capire le convenienze di fare determinati acquisti. So perfettamente che devo rafforzare il centrocampo. Abbiamo tre competizioni, quindi devo orientarmi verso tre situazioni. Non parlo solo di Inler: se arriva lui, non abbiamo risolto i problemi. Abbiamo acquisito un ottimo professionista, ma a livello di investimento non c’è. Ci sarebbbe solo la resa immediata. Non dobbiamo pensare solo ad Inler, ne servono 4. Non servono solo i 27enne, i giovani possono essere pronti. Cavani ha segnato 33 gol e ha solo 24 anni, stiamo inseguendo tutti Lamela che ne ha 19. Inler non risolve da solo tutti i problemi. Yebda è stato riscattato, ha fatto un campionato straordinario, la moglie ha detto che gli piace vivere a Napoli”.
SUL NUOVO BOMBER – “Sto cercando un altro bomber da doppia cifra, ma siamo in una fase ancora iniziale. Maggio? Non si discute. Santacroce? Ha giocato meno, ma ha sempre fatto il suo dovere, è stato anche sfortunato per gli incidenti. Ormai è pienamente nel gruppo, sono felice e contento che i tifosi lo amino”. Lucarelli è pronto a firmare in bianco: “Lui è toscano, è stata un’affermazione di napoletanità che mi è piaciuta”.
La redazione di Calciomercatonews.com