CALCIOMERCATO MILAN PIRLO CESSIONE BERLUSCONI STIPENDIO ALLEGRI- L’addio di Pirlo al Milan ha fatto molto discutere, sia per il valore del giocatore sia per il legame affettivo che questi aveva e ha (e che ha dimostrato nel saluto ai compagni) per la società. Secondo il Corriere dello Sport, i motivi di questa cessione sono sopratutto economici. Infatti Berlusconi già nell’estate del 2009, lasciò intendere che lo stipendio di Pirlo era elevato per le casse rossonere, dicendo: «Vorrei tenerlo, ma ho guardato i conti e in due anni ci costerà 54 miliardi… ». 54 miliardi di lire, ossia circa 27 milioni di euro, che il Milan ha però deciso di spendere in quanto incapace di privarsi della qualità del bresciano e già alle prese con le contestazioni dei tifosi, arrabbiati per la cessione di Kakà. Per questo il club rossonero avrebbe voluto abbassare lo stipendio al metronomo, che è stato anche colpito da numerosi infortuni durante questa stagione. Pirlo però è convinto di meritare ancora uno stipendio così elevato ed è stato dunque sacrificato per trattenere altri giocatori considerati fondamentali da Allegri (Van Bommel e Ambrosini) e per gravare meno sul bilancio societario.
Marco Nicolosi- www.calciomercatonews.com