CALCIOMERCATO MILAN GANSO SANTOS GATTUSO BOATENG GENOA COMPROPRIETA’ PIRLO RINNOVI- Il Milan campione d’Italia pensa già al mercato e, secondo Paolo Bargiggia, sono già numerose le operazioni che il club rossonero ha messo in piedi. Il giornalista ha infatti rivelato, durante la trasmissione Controcampo (in onda su Mediaset), che il regalo promesso poco tempo fa da Berlusconi in caso di vittoria dello scudetto è Paulo Henrique Ganso. Il brasiliano sarebbe dunque acquistato direttamente dal presidente. Inoltre, secondo quanto riportato dal giornalista, il trequartista si è recentemente recato in tribunale per svincolarsi dal suo attuale club, il Santos, che continua ad opporsi alla sua cessione. L’acquisto del talentuoso brasiliano permetterebbe ad Allegri di spostare Boateng sulla linea dei centrocampisti, sfruttando la sua corsa e sostituendo Gattuso nell’eventualità, non troppo remota, che il calabrese lasci il Milan. Proprio il ghanese è una delle rivelazioni del Milan di quest’anno e Bargiggia conferma le voci di un accordo già raggiunto tra Galliani e Preziosi per il riscatto, da parte del Milan, del cartellino del giocatore: “C’è un accordo economico che si aggira sui 7 milioni di euro, ma Preziosi tiene duro perché vuole dei giocatori come contropartita: è in particolare interessato a assicurarsi l’intero cartellino di Alberto Paloschi, ma anche i primavera Strasser e Beretta”. I tre giocatori citati sono infatti in comproprietà tra le due società, che dovranno anche discutere la situazione di Marco Amelia, in prestito al club rossonero con diritto di riscatto. Nell’operazione-Boateng potrebbe rientrare, secondo Bargiggia, anche Marco Borriello, scontento delle molte panchine collezionate dopo l’arrivo di Montella. La Roma, inoltre, non sembra intenzionata a riscattarlo e dunque il Milan potrebbe girare l’attaccante al Genoa, club con il quale ha disputato una grande stagione nel 2008. Il giornalista ha poi concluso parlando del più delicato tra i rinnovi, quello di Andrea Pirlo: “L’agente di Pirlo ha fatto il giro delle sette chiese. Tra il giocatore e la società c’è un problema di ingaggio: Pirlo chiede 4 milioni per arrivare a 3,5, la società non si muove da un’offerta di 2,5”. Una differenza notevole che potrebbe portare ad un nulla di fatto e dunque alla partenza del giocatore, che pare aver trovato un accordo con la Juve, pronta ad accontentare le sue richieste.
Marco Nicolosi- www.calciomercatonews.com