CALCIOMERCATO ROMA JUVENTUS VILLAS BOAS PORTO DICHIARAZIONI FERNANDO FALCAO- Villas Boas continua a divertire e stupire con il suo Porto e vola in finale di Europa League. Il tecnico portoghese, paragonato da molti a Mourinho, esclude però con arroganza di poter allenare in Italia: «Avete visto il mio calcio? L’idea è di cercare sempre il gol. Nelle ultime tre partite di Europa League il Porto ha segnato quindici reti. In Italia è un altro mondo. Nessuno pensa ad attaccare o a divertire, l’unica cosa importante è il risultato. Se vinci sei bravo, se perdi finisci sotto processo. Lo scriva: non sono l’uomo giusto per la Juve, per la Roma o per qualsiasi altro club di Serie A. Ho idee troppo rivoluzionarie». E il suo calcio, in effetti, è totalmente contrario all’idea, predominante negli allenatori del nostro campionato, di “equilibrio”. La Gazzetta dello Sport infatti sottolinea come Villas Boas attacchi sempre in 7, a prescindere dal livello della squadra avversaria, cercando sempre e comunque il bel gioco. Due aspetti, questi, che lo allontanano molto da Mourinho, che al contrario adatta il suo sistema di gioco all’avversario cercando, anche in modo meramente pragmatico, di ottenere il risultato sperato. Un tecnico rivoluzionario, dunque, che non sembra affatto disposto a cambiare filosofia di gioco. Se Roma e Juve vorranno farne il loro allenatore, a questo punto, dovranno (oltre a pagare la clausula rescissoria di 15 milioni contenuta nel contratto che lo lega al Porto) rispettarne le idee e, possibilmente, regargli uno dei suoi pupilli: il centrocampista brasiliano Fernando, che traduce le idee dell’allenatore in giocate e l’attaccante colombiano Falcao, che le concretizza in gol. Villas Boas, infatti, dà ampio merito ai suoi giocatori per i risultati finora raggiunti e, davanti ad un progetto serio che vede tra i protagonisti anche uno di loro, potrebbe accettare di guidare una delle nostre squadre.
Marco Nicolosi- www.calciomercatonews.com
