Roma-Palermo, voti e pagelle del Corriere dello Sport

ROMA-PALERMO VOTI PAGELLE – Palermo arrembante quello che batte la Roma all’Olimpico per 3 a 2: dopo il vantaggio siglato su rigore da Totti pareggia i conti Pinilla con un rigore generoso e poi inizia lo show di Hernandez che chiude la partita con un doppietta dopo gli incredibili errori di Menez e Vucinic, che nel finale sigla un gol inutile ai fini del risultato.

ROMA

6,5 Totti – Trasforma il rigore ed è or­mai a un gol da Baggio. Regala as­sist, gioca con la freschezza di un venten­ne, ma viene tradito da una squadra scia­gurata che butta via palle gol.

6 Cassetti – Sbaglia poco, tiene bene l’out do­ve lascia poco spazio ai siciliani. Sbanda anche lui nel finale.

6 Riise – Solito apporto, un po’ scontato, sul­l’out. Sirigu gli respinge una cannonata.

6 De Rossi – Non incide molto, ma resta tra i meno confusi. Illude lo stadio con una fiondata sull’esterno.

6 Pizarro – Tenta di mettere ordine e ci rie­sce quasi sempre, anche se a volte rallen­ta un po’ l’azione.

6 Taddei – Poca qualità, ma grande dinami­smo e generosità. E’ l’ultimo ad arrendersi.

5,5 Rosi – Quando c’è da attaccare i suoi li­miti tecnici sono evidenti.

5 Doni –Prende tre gol, senza toccare la pal­la. Poco reattivo, resta sempre impalato.

5 Burdisso– Sul rigore forse non ha colpe, però pasticcia molto.

5 Loria– Si batte con ardore ma nel finale, in campo aperto, viene preso in velocità e sul gol del 2-1 tiene in gioco Pinilla.

5 Vucinic– Meriterebbe un bel quattro pie­no, si salva, ma solo in apparenza, con quel gol inutile. Però ne sbaglia uno facilissimo che spalanca la vittoria al Palermo.

5 Menez– Sta più tempo per terra che in pie­di, ad ogni contrasto stramazza come ful­minato. E si divora due gol facili facili.

5 Montella(all.) – Squadra sconclusiona­ta, con scelte discutibili come quelle di Loria centrale, Rosi esterno alto e Bor­riello eternamente in panchina.


PALERMO
7,5 Pinilla
– Mette la firma sotto questa vittoria. Si guadagna (e trasfor­ma) un rigore molto dubbio, poi inventa i due contropiede e gli assist che mandanoin gol Hernandez.

7 Hernandez– Per un’ora si nasconde, nel fi­nale si scatena. Se il gol del 2-1 è facile fa­cile, quello del 3-1 è una perla.

6 Sirigu– Para bene e poi ringrazia Menez e Vucinic.

6 Cassani– Non incanta, un po’ come tutta la difesa siciliana.

6 Bovo– Riduce come può i rischi, tiene in piedi una difesa per niente impeccabile.

6 Balzaretti– Pensa solo a difendere, non si vede quasi mai in fase di spinta.

6 Migliaccio– Lavora sodo e tampona a cen­trocampo dove il Palermo fa poco pressing e non mette mai pressione.

6 Acquah– Meno elegante ma più rude e più tosto di Bacinovic.

6 D. Rossi(all.) – La squadra non scoppia di salute, così cerca di tenerla raccolta e di colpire in contropiede. Per più di un’ora non ci riesce, nel finale trionfa.

5,5 Goian– Impreciso, spesso in difficoltà.

5,5 Bacinovic– Rischia di rovinare la parti­ta, strattonando Menez sullo zero a zero.

5,5 Nocerino– Prende poche iniziative, si li­mita a fare filtro e a coprire la fascia sini­stra,in aiuto a Balzaretti.

5,5 Pastore– Molle, poco incisivo, lun­ghe pause e qualche bella giocata,mai decisiva. Troppo poco.

Fabio Longoni – www.calciomercatonews.com





Gestione cookie