IBRAHIMOVIC DERBY SQUALIFICA MILAN – No comment. Da via Turati non sono trapelate dichiarazioni ufficiali dopo la riduzione di una giornata della squalifica di Ibrahimovic. Ma, comunque, si è avuta la chiara sensazione che la sentenza definitiva abbia generato parecchio malumore nella sede milanista che già aveva stigmatizzato la differenza di trattamento fra Ibrahimovic ( contro il Bari) e Pazzini (contro il Lecce) in occasione dei gol segnati da due attaccanti. Annullato e sanzionato con l’ammonizione quello di Ibra. Regolare e, quindi, non sanzionato quello di Pazzini che, diffidato, era a rischio derby.
SILENZIO – Una piccola «grazia», concessa dalla Corte di giustizia federale riunitasi ieri a Roma per esaminare il ricorso del Milan, che non sarà sufficiente a Ibra per scendere in campo contro l’Inter e che, quindi, non ha soddisfatto il Milan. Da tre a due giornate: questa la decisione definitiva sul destino di Zlatan. Una sentenza, come detto, accompagnata e corredata dal silenzio assordante della società di via Turati che, tramite l’avvocato Cantamessa, aveva presentato un ricorso supportato da altri casi ritenuti analoghi. Primo fra la spinta di Totti a Olivera in Roma-Lecce di questo campionato.
ERRORE – Al Milan sono convinti che il peccato originale nella vicenda-Ibrahimovic sia stato contenuto nel referto consegnato dall’arbitro Brighi (il direttore di gara di Milan- Bari che ha espulso lo svedese dopo il fallo di reazione su Rossi) al Giudice sportivo Tosel. La sanzione giusta era di una sola giornata di squalifica ( che Ibra ha già scontato sabato scorso a Palermo) mentre la riduzione- contentino decisa dalla Corte di giustizia federale sa di beffa. Nessun commento neppure da Corso Vittorio Emanuele. Dalla sede dell’Inter filtra il compiacimento per l’assenza di Ibra nel derby, ma anche un pizzico di perplessità per la riduzione della squalifica dello svedese che all’andata fu decisivo segnando dopo appena 4′ il rigore dell’ 1- 0. Il management nerazzurro non ha mai avuto dubbi su un verdetto definitivo più robusto e concreto rispetto a una sola giornata di sospensione che era stata auspicata dal club di via Turati.
FIORENTINA – Ibrahimovic, quindi, tornerà a disposizione di Allegri fra due turni, quando il Milan affronterà nella trasferta di Firenze. Intanto Marco Landucci, preparatore dei portieri del Milan, ha confidato a Radio Sportiva la sua fiducia per il derby anche senza Ibra in campo: « E’ una partita che parla da sola, l’importante è che sia una gara corretta e che vinca il migliore. Ibra è un grande campione, non lo scopriamo oggi. Sarebbe stato meglio se ci fosse stato, ma gli altri attaccanti sapranno far bene. Il derby una partita importante, ma non sarà decisiva: ci sono tante gare ancora da giocare».
CONFALONIERI – Il presidente di Mediaset Fedele Confalonieri, intervenendo ieri sera a Radio24, ha manifestato una certa perplessità sul caso-Ibrahimovic. « Vorrà dire che cercheremo di vincere il derby anche senza di lui – ha detto Confalonieri -anche se secondo me non meritava tre giornate ma una sanzione comunque sì » .Confalonieri, comunque, non teme i nerazzurri:« Non hanno fatto miracoli, non mi hanno particolarmente impressionato nella loro rimonta. Leonardo? E’ molto bravo e una persona perbene, ma sono rimasto colpito negativamente quando l’ho sentito dire che all’Inter ha realizzato un sogno».
Fonte: Corriere dello Sport
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