CALCIOMERCATO JUVENTUS MELO BUFFON CHIELLINI – Vendere bene. Ma non svendere. Sarà questa la missione dei dirigenti bianconeri per impostare al meglio la prossima stagione, quella della seconda fase del piano, ristrutturazione lato B. «Se l’anno che verrà, in questo periodo, avremo gli stessi problemi, allora sarà un… problema», le parole del presidente Andrea Agnelli, qualche tempo fa, a inquadrare il momento Juve. Difficoltà messe in preventivo, magari non così in quantità industriale, comunque da accettare senza sbandamenti e da superare con determinazione e competenza. Compito dell’ad Beppe Marotta e del suo staff aggiungere qualità alla rosa, dare un nome all’allenatore che verrà (l’avventura di Gigi Del Neri è destinata a concludersi con il campionato, e ricordarlo non è una persecuzione nei confronti del tecnico…), tenere d’occhio investimenti e fair play finanziario.
CANDIDATI Vendere, vendere bene, dunque, è la chiave di volta per focalizzarsi poi in qualche colpo da Juve, senza per forza esercitarsi in voli pindarici privi di rete. E in questa ottica Gigi Buffon, Felipe Melo e Giorgio Chiellini restano i papabili (ma anche uno solo dei tre, dipenderà dalle congiunture mercatare), perché trattasi di giocatori di livello assoluto, che anche fuori dai patrii confini hanno ammiratori. Più o meno segreti, più o meno intenzionati a metter mano al portafogli.
IL PRECEDENTE Ma i tifosi come reagirebbero? Nel nostro sondaggio, riportato qui a fianco, la gran parte accetterebbe uno o più sacrifici. Certo, nella prospettiva di riavere una squadra ipercompetitiva. Quella che però non bisogna fraintendere è la portata dell’azione: non si pretenda che la Juve, questa Juve che ancora non può godere dei ricavi da stadio e degli introiti Champions visto che ne è fuori, possa ripetere un’esibizione di muscoli come nell’estate 2001, quando arrivarono in un colpo solo lo stesso Gigi Buffon, Pavel Nedved, Lilian Thuram e compagnia bella. E’ bene ricordarsi, però, che quell’abbuffata fu permessa (e concessa) dalla cessione “dolorosa” di fenomeno Zinedine Zidane al Real. Autofinanziamento… vincente.
Fonte: Tuttosport