PALERMO MILAN SMS MATERAZZI COSMI – Ha avuto il coraggio delle scelte, Serse Cosmi, e ha avuto ragione. I numeri lo stavano massacrando, comprese le due sconfitte con zero gol della sua gestione. Ma sui numeri il tecnico ha costruito anche le proprie fortune contro il Milan: 4 vittorie quand’era a Perugia, la quinta con il Palermo, coincisa con il primo successo in rosanero. Un particolare di cui si era ricordato un suo ex giocatore, come Cosmi rivela: «Quando sono arrivato qui mi ha mandato un messaggio Materazzi: pensavo mi facesse i complimenti, mi ha solo raccomandato di rispettare la tradizione…». Sua e del Palermo, alla 4ª vittoria di seguito in casa sul Milan. Con le scelte succitate. L’attacco non segna? Fuori Hernandez e Miccoli, dentro Pinilla con l’appoggio di Pastore e Ilicic. «Nel mio modulo faccio già fatica a sopportare un trequartista, figuriamoci due… Ilicic ha agito più da interno, è il suo ruolo e deve solo convincersene». Nuovo ruolo per lo sloveno, nuovo ruolo per Migliaccio, riproposto in difesa e ancora tra i migliori: «Eravamo in emergenza: Bovo squalificato, Goian appena rientrato. Migliaccio ha dimostrato di essere più che proponibile, in almeno cinque occasioni uno contro uno ha recuperato palla alla grande facendo ripartire l’azione. Bene lui, ma bravissimi tutti. Anche se avessimo pareggiato avrei avuto niente da ridire: tutti hanno dato il massimo. Questa squadra doveva conoscere alcune cose del mio carattere e del mio modo di giocare. Il Palermo aveva espresso con Rossi un calcio straordinario, oggi ha riacquistato un atteggiamento nervoso che non aveva più. Ha fatto la partita che ogni allenatore vorrebbe vedere: atteggiamento, voglia, la ferocia mancata in precedenza. Spero si riparta da qui, con le nostre qualità».
Fonte: Gazzetta dello Sport