Roma-Lazio, Lotito furibondo: “Muslera accecato dal laser sul gol e l’arbitro lo sapeva”

ROMA-LAZIO LOTITO LASER MUSLERA – «L’essere sereno rientra nella mia capacità di autocontrollo perchè sono abituato a ragionare e a controllare i miei comportamenti», ha aggiunto Lotito. «Il giocatore mi ha detto che al momento della punizione non ha visto nulla perchè era accecato dal laser – accusa il presidente della Lazio -. E lo si vede chiaramente, prima e durante la punizione». «Fin dal riscaldamento – continua Lotito – i nostri giocatori avevano fatto presente che c’era questo problema, perchè sono cose che non dovrebbero accadere. La Roma ha fatto un annuncio, ma la cosa è continuata. In partita Muslera ha chiamato l’arbitro per tre volte che però gli ha detto di non averlo sentito. Il mio giocatore non poteva lasciare la porta sguarnita». Al rilievo del d.s. romanista Daniele Pradè (collegato anche lui con Sky), secondo cui Muslera doveva fermarsi, Lotito ha risposto che «il mio giocatore non poteva lasciare la porta sguarnita, adesso da coloro che abbiamo subito il torto diventiamo i responsabili. Il laser è pericoloso, perchè provoca danni alla retina, ed impedisce al giocatore di fornire la prestazione che potrebbe». «Secondo me non ha vinto il migliore – ha concluso Lotito – e lo dico senza timore di essere smentito. Prendiamo atto che abbiamo perso, non recriminiamo sul risultato: ma poniamo l’attenzione su certe cose che negli stadi non dovrebbero succedere».

Fonte: Ansa

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