SAMPDORIA-INTER MOVIOLA PAZZINI RIGORE – Solo un dubbio grosso in area dell’Inter, eppure Gervasoni non sembra comunque eccellere. Lascia senza provvedimenti disciplinari diversi interventi che, invece, avrebbero meritato il cartellino giallo. Poi, nella ripresa, l’arbitro di Mantova cambia il metro ed comincia ad ammonire a raffica ( cinque in venti minuti). Soprattutto, sorvola su una spinta di mestiere di Chivu su Mannini in area nerazzurra, siamo davvero al limite del rigore, fischiarlo non sarebbe stato uno scandalo. Buono l’apporto degli assistenti, Ghiandai (soprattutto) e Giordano.
PRIMO TEMPO – Ci sono due situazioni che avrebbero meritato il provvedimento disciplinare, non è solo una questione di statistiche. Intervento diretto sull’uomo di Gastaldello su Sneijder, per impedirgli di chiudere l’uno- due con Pazzini. Ci stava il giallo. Così come era da ammonizione l’intervento di Ziegler su Sneijder, invece se la cava anche lui.
SECONDO TEMPO – Prima Stankovic su Mannini, poi Kharja su Guberti: altri interventi che, dopo il buon vantaggio, avrebbero meritato il giallo. Ranocchia tiene in gioco Maccarone sul lancio di Palombo. Lucio (che poco prima aveva rifiutato le scese di Maccarone) a palla lontana dà un calcetto allo stesso attaccante blucerchiato: ammonito. C’è il fallo di Gastaldello su Pazzini (il giallo è per proteste), entrambe le braccia sul corpo dell’attaccante fanno passare in secondo piano il fatto che anche Pazzini ci mette del suo per cercare il fallo. Quando anche Palombo raggiunge la barriera, Gervasoni fischia: ok la rete di Sneijder. Volta trattiene Eto’o: ammonito. Rischia moltissimo Chivu che, disinteressandosi della palla, spinge Mannini pronto per il colpo di testa: siamo ina rea dell’Inter. Poli trattiene Pandev: giallo. Biabiany per Koman: ok l’off side. Chivu su Macheda: arriva il giallo.
Fonte: Corriere dello Sport