CALCIOMERCATO JUVENTUS DEL PIERO AGNELLI – La sfuriata di Agnelli nei confronti della squadra non ha risparmiato nessuno. La nuova politica della Juve che procede a piccoli passi, prevede un rinnovamento dei ranghi, specie in quei ruoli apparsi piu’ carenti. Percio’ molti giocatori juventini hanno solo 12 partite per convincere il presidente, ma anche per mettersi in mostra ed ingolosire eventuali acquirenti. Molto difficile, visto lo scarso rendimento e gli ingaggi milionari. Sotto questo aspetto le nuove regole poste dalla dirigenza bianconera sembrano esemplari ed adottabili anche da altre societa’: ingaggi relativamente bassi e premi consistenti in caso di raggiungimento di determinati obbiettivi. Agnelli non e’ contento neppure della conduzione tecnica, anche se dato il momento delicato si guarda bene ad ammetterlo pubblicamente. E si rifa’ sentire l’ex Secco con critiche alla campagna acquisti, dimenticandosi che e’ stato colui che ha portato alla Juventus Andrade, Poulsen, Thiago e Almiron, tanto per fare dei nomi, spendendo oltre 50 milioni per Melo/Diego, e non prendendo Hamsik dal Brescia per 4 milioni. Infine il contratto di Del Piero. Il presidente e’ stato chiaro: ora spetta a lui. Se veramente il capitano amasse la sua squadra, accetterebbe le proposte della Societa’ (1 milione più incentivi) senza arroccarsi sulla richiesta di 2 milioni a prescindere.
Mauro Gasperini – www.calciomercatonews.com
